Antonio Serpi, segretario generale del Sim Carabinieri, ha espresso soddisfazione per la decisione dell’Arma di intraprendere sanzioni disciplinari nei confronti di Antonino Briguglio, istruttore della Scuola Ufficiali Carabinieri.
Briguglio aveva commentato sui social la morte di un tredicenne per una probabile istigazione al suicidio da parte di alcuni bulli e di una ex a Gragnano (Napoli): “Se allevi conigli, non avrai leoni. Magari la colpa è di chi non ha saputo far crescere adeguatamente quel ragazzino”.
“Bene il provvedimento disciplinare per chi si è espresso in questi termini nei confronti dei genitori di un povero ragazzo vittima di bullismo che oggi non c’è più”, ha commentato Serpi. “Questa frase è un atto di bullismo gravissimo, che non può stare in bocca di chi indossa la divisa dell’Arma”.
Dal sindacato è stata espressa vicinanza alla famiglia della vittima e la condanna sia per una espressione “a titolo personale di un Ufficiale dell’Arma”, sia per chi ha colto l’occasione “per denigrare l’intera istituzione dell’Arma”.