Piccolo fuori programma per Greta Thunberg a Milano. La giovane attivista svedese arriva nel capoluogo lombardo nella mattinata di martedì 28 settembre per partecipare ad una conferenza dei giovani sul clima, la Youth4Climate, organizzata dal governo italiano. Ma, all’ingresso del centro congressi Mico, dove si tiene la riunione, la Thunberg viene bloccata dalla sicurezza. Nessun problema con lei, solo che alcuni degli attivisti che la accompagnano non vengono fatti passare. Attimi di leggera tensione poi fortunatamente dissoltasi dopo pochi minuti.
Greta Thunberg a Milano in occasione della conferenza sul clima denominata Youth4Climate. La riunione rappresenta un evento introduttivo rispetto alla PreCop26, la riunione dei ministri dell’Ambiente del pianeta in preparazione della Cop26, la conferenza annuale dell’Onu sul clima. Presenti, oltre a Greta, circa 400 giovani: due per ognuno dei 197 Paesi del mondo.
“Non fanno passare Greta Thunberg. Ragazzi, cioè, è incredibile, incredibile. Noi la accompagniamo alla porta”, si lamenta una attivista che si trova insieme alla ragazza svedese in un video pubblicato da La7. “Greta può entrare a parlare”, replica un addetto alla sicurezza. “C’è anche una delegazione internazionale di attivisti che devono entrare con lei”, protesta un altro ragazzo. “Quelli non li conosciamo, quindi tutti quanti verranno…Greta la conosciamo così per foto per ora. E quindi possiamo dire di sì. Tutti ci conosciamo”, ribatte allora uno dei responsabili della sicurezza della conferenza.
“Quelli che non conoscete sono una delegazione internazionale di attivisti”, insiste però il ragazzo. “Sicuramente non potrà passare tutto il gruppo il varco che ci sarà”, tiene il punto l’uomo. “Allora, ci fate arrivare lì davanti e quelli con il badge entrano. Portateci al varco, accompagnateci voi”, propone allora un’altra attivista. “Lì davanti no”, si oppone il ‘buttafuori’. Fortunatamente dopo pochi minuti la situazione si risolve e Greta Thunberg può finalmente entrare alla conferenza.
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