Era la fine di agosto del 2018 quando una ragazzina svedese di 15 anni cominciò a fare sciopero dalla sua scuola di Stoccolma per dedicare attenzione al cambiamento climatico.
Era un periodo di campagna elettorale, esattamente come quello attuale, in Svezia, dove si voterà il prossimo 11 settembre. Con un tweet, dove è seguita da milioni di follower, Greta torna a farsi sentire.
“Ho cominciato a scioperare il 20 agosto 2018 prima delle elezioni politiche in Svezia. Da allora, sono passati 4 anni e siamo alle porte di un nuovo periodo elettorale. Siamo ancora qui, ma la crisi climatica mondiale è ancora assente dal dibattito politico”. Così l’attivista, che ha poi annunciato altri due appuntamenti del suo sciopero per il clima, il 2 e il 9 settembre.