“Ha riferito che è stata la parola di dio a fargli lanciare la figlia dal balcone”: queste le scioccanti motivazioni rilasciate dall’avvocato Silverio Sica, che insieme al collega Tommaso Amabile, difende un uomo di 40 anni della provincia di Salerno, arrestato con l’accusa di tentato omicidio.
Il fatto è avvenuto a Fisciano, dove l’accusato avrebbe lanciato la figlia di due anni dal terzo piano del condominio dove vive con la sua famiglia.
La bambina è salva per miracolo ed è tenuta in osservazione in ospedale: una rete di ferro ne ha impedito l’impatto al suolo.
I legali chiedono le attenuanti dell’instabilità mentale, le misure cautelari domiciliari e l’eventuale ricovero in una clinica psichiatrica.
Pochi giorni prima, l’uomo era andato in ospedale, dove gli era stato somministrato un forte calmante, successivamente si era recato alle poste per ritirare un pacco. Al suo interno c’era un innocuo termometro per bambini, ma lui ha detto più persone che gli sembrava ci fosse una bomba.
Questi precedenti, avvenuti in pochi giorni, non sono stati sufficienti a impedire