Samsung e Apple sono ancora in testa, ma l’avanzata degli smartphone cinesi è inarrestabile. La conferma arriva dai dati forniti dalla Gartner, spa multinazionale, leader mondiale nella consulenza strategica, ricerca e analisi nel campo dell’information technology. Nei primi tre mesi di questo 2017, sono stati venduti, nel mondo, 380 milioni di smartphone. Il 24% di questa enormità, ben 91 milioni, quindi, è cinese, prodotta da marchi della Repubblica Popolare come Huawei, Oppo e Vivo. Questi tre brand asiatici sono cresciuti, rispetto allo scorso anno, del 17%. L’avanzata cinese degli smartphone, dunque, è iniziata.
Quali sono gli smartphone più venduti
Smartphone cinesi: chi sono i protagonisti
Ma quali sono i marchi protagonisti dell’avanzata degli smartphone cinesi? In cima c’è Huawei, marchio conosciutissimo in Italia che, non a caso, con il 25,7% del mercato è il Paese più importante per l’azienda cinese, dopo il mercato interno. Seguono Oppo e Vivo che però sono marchi quasi del tutto sconosciuti in Europa e in America. Gli smartphone Oppo e Vivo, infatti, sono per lo più destinati al mercato interno cinese. Si tratta di smartphone performanti ma con un prezzo sotto i 1.000 euro. E sarebbero proprio queste le ragioni dell’avanzata cinese degli smartphone: i marchi cinesi producono ormai telefonini di qualità, tecnologicamente avanzati, che poi vendono a prezzi competitivi: «I produttori top cinesi – afferma il direttore del settore ricerche di Gartner – vincono perché non solo hanno prezzi più competitivi ma offrono tecnologia e qualità». I dati della ricerca Gartner si riferiscono, come detto, ai primi tre mesi del 2017. Si aspettano ora i risultati dei nuovi modelli pronti ad entrare nel mercato: il Samsung Galaxy 8, che ha fatto già registrare preordini buoni, al di sopra delle aspettative, e i nuovi modelli Huawei, il P10 e P10 Plus.