Un virus che arriva per strada, disegnato come un’automobile che si presenta sfrecciando all’improvviso e vorrebbe entrare in paese per infettare gli abitanti. Trovando però sulla sua strada i carabinieri, pronti a fermarlo con un posto di blocco e fargli presente che no, di lì non si passa. Così i bambini di San Fiorano, uno dei piccoli paesini che confinano con la zona rossa di Codogno, hanno disegnato la delicata situazione che stanno vivendo, invocando l’aiuto delle forze dell’ordine.
“Stateci vicino, bloccate il coronavirus” è stata la frase che hanno rivolto loro al momento di consegnare un disegno. Poi si sono fatti fotografare insieme agli agenti in divisa per avere un ricordo. Durante i servizi i carabinieri si sono occupati anche dei controlli ai confini. Pochi giorni fa hanno bloccato, dopo una colluttazione, un uomo che aveva provato a forzare il check point per lasciare la zona rossa e andare verso altri comuni della Lombardia, dopo essere stato già riaccompagnato nel comune di residenza in ambulanza nei giorni precedenti.
“Non vedo l’ora di tornare a giocare e abbracciare i miei amici, come sempre”