La cura sembra far bene a un Movimento Cinque Stelle alla disperata ricerca di nuovo consenso dopo le sconfitte in sequenza alle elezioni regionali di mezza Italia. La nuova linea adottata dai grillini, molto meno disponibili nei confronti dell’alleato leghista, sembra piacere ai sostenitori, che stanno tornando piano piano a mostrare apprezzamento. A rivelarlo è l’ultima rilevazione di Swg per il Tg La7, secondo la quale i pentastellati sarebbero passati dal 21,3% della scorsa settimana al 22,2% attuale.
Al contrario perde qualcosa la Lega, scendendo dal 33,4% al 32,9%. Pur subendo un’erosione di consensi, il Carroccio rimane comunque saldamente la prima forza con oltre dieci punti percentuali di vantaggio su tutti gli altri partiti. Non sorride nemmeno il Pd, che passando dal 21% al 20,8% si ritrova nuovamente un po’ staccato dal Movimento Cinque Stelle, ora un punto e mezzo più avanti.
Poche variazioni per gli altri partiti del centrodestra, a partire da Forza Italia che passa dall’8,7% al 9% di oggi. Fratelli d’Italia, invece, scende leggermente: dal 4,7% al 4,6%. Male +Europa con Italia in comune, passato dal 3,9% al 2,9%. Spunta poi la lista di sinistra, formata da Sinistra italiana e Rifondazione, che si attesta al 2,3%. Potere al Popolo scende dal 2,2% all’1,3%. Mdp, infine, rimane sostanzialmente stabile all’1%.
Il sondaggio Swg prende in considerazione anche il parere degli intervistati sulla legge 194, quella per l’interruzione volontaria della gravidanza di cui in questi giorni si è più volte discusso, soprattutto durante il Congresso mondiale delle famiglie di Verona. Il 62% degli intervistati la ritiene una buona norma che non deve essere cambiata.
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