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I Simpson: un Business senza fine che prevede il futuro

I Simpson: l’intramontabile business della famiglia gialla e le profezie degli autori, decine di eventi strani incredibilmente previsti ed inscenati anni prima.

E’ una delle serie di animazione più viste di sempre, da quando, il 19 aprile del 1987, andò in onda la prima puntata durante il “Tracy Ullman Show”. Sono passati trent’anni da allora e i Simpson sono divenuti un fenomeno di massa a livello globale, degni di un posto d’onore nella Walk of Fame di Hollywood e di premi a ripetizione (tra cui 23 Emmy Awards). Ma per molti fan capaci, oltre che di divertirci un sacco, anche di predire il futuro!

Il business dei Simpson

Il genio di Matt Groening (che ha creato la serie per la Fox Broadcasting Company) ha consentito alla gialla famiglia di diventare la più famosa del mondo, con all’attivo oltre 600 puntate in 30 anni, un record di longevità che ha visto anche tantissime guest star trasformarsi volentieri in un personaggio dei Simpson. Da Meryl Streep a Paul McCartney, da Michael Jackson a Sting, per arrivare a Danny De Vito, Magic Johnson, Tom Jones, Liz Taylor, Barry White, i Red Hot Chili Peppers, Hugh Hefner, Steve Martin, gli U2 e molti altri ancora: nessuno ha resistito alla tentazione di comparire in quella che è stata definita dalla rivista Time la “miglior serie televisiva del secolo”.

Per milioni di persone in oltre 90 Paesi, i Simpson caratterizzano la più caotica immagine d’America di sempre. Ci sono innumerevoli fanclub in tutto il mondo, il lessico dei personaggi è entrato nelle nostre vite e tutto questo buffo mondo di fantasia genera un flusso quasi imbarazzante di prodotti di consumo –fumetti, videogiochi, t-shirt, gomme da masticare e persino la pasta –  con un giro d’affari stimato in circa 2,5 miliardi di dollari, esclusi gli incassi del film uscito nel 2007 che si attestano sui 540 milioni di dollari: un vero e proprio business

La teoria del complotto e le profezie

Ma come detto l’aspetto che incuriosisce di più rispetto alle vicende che hanno come protagonisti Homer, Marge e i loro tre figli Bart, Lisa e Maggie è il fatto che la serie i Simpson continua a fornire materiale agli appassionati delle teorie del complotto. Secondo alcuni predicendo con largo anticipo eventi terribili e scandali internazionali oltre al lancio di una miriade di dispositivi tecnologici, arrivati sul mercato dopo gli episodi di inizio Anni ‘90.

Una questione che specialmente nell’ultimo periodo è stata oggetto anche di inchieste giornalistiche e addirittura di studi accademici, oltre che di inevitabili congetture, motivo per il quale abbiamo deciso di elencare le principali “profezie” degli omini gialli.

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LO SHOW DI LADY GAGA AL SUPERBOWL

Partiamo dalla più recente, ovvero la futuristica performance della cantante Lady Gaga durante l’ultimo SuperBowl, show che ha tenuto il mondo intero con gli occhi fissi sullo schermo. Eppure già nel 2012 lo spettacolo dell’artista era apparso in una puntata dei Simpson, ovvero nell’episodio “Lisa diventa Gaga” nel quale la protagonista viene sollevata sopra al suo pubblico in abiti spaziali, durante un concerto a Springfield. E in effetti tra le foto della cantante al SuperBowl 2017 e il suo cameo nella serie c’è una certa somiglianza.

DONALD TRUMP PRESIDENTE

Passiamo alla più clamorosa. Il 9 novembre 2016 il mondo si sveglia con la notizia che Donald Trump è il nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America. Anche in questo caso si è trattato di un déjà-vu per molti fan della serie tv inventata da Matt Groening. Nell’episodio “Bart to the Future“, andato in onda nel 2000, infatti, Bart dando un’occhiata al suo futuro (ambientato nel 2030) scopre che la sorella Lisa, diventata la prima presidente donna degli USA, ha ereditato un grosso buco di bilancio dal suo predecessore, Donald Trump.

IL VIRUS EBOLA.

C’è anche un “caso” che riguarda l’epidemia di Ebola: era il 1997 e nell’episodio “Lisa’s Sax”, Marge consiglia a un Bart ammalato e preoccupato di leggere il libro “Curious George and the Ebola Virus”. Una scena seguita da quella che vede Bart disegnare una scena apocalittica, caratterizzata da un sole che piange su corpi morti e insanguinati. Ebbene, alcuni anni dopo (a cavallo tra 2000 e 2004) il virus Ebola uccise migliaia di persone tra Uganda, Congo e Sudan.

LO SCANDALO DELLA CARNE DI CAVALLO.

In un episodio del 1994 Doris, la cuoca della scuola elementare di Springfield, arricchisce i timballi con ingredienti speciali come testicoli equini e residui rimasti sui materassi da palestra. Nel 2013 scoppierà in Gran Bretagna e in altri Paesi europei lo scandalo della carne equina aggiunta a prodotti etichettati come manzo.

IL CORRETTORE AUTOMATICO.

In un episodio del 1994 il correttore automatico di un palmare Newton di Apple cambia completamente il senso di una frase scritta: a chi usa chat e messaggi capita oggi molto spesso.

FARMVILLE.

Il simulatore di lavoro agricolo che compare in una puntata del 1998 ricorda molto da vicino gli scenari di FarmVille, il browser-game che sarà lanciato nel 2010.

IL TRADUTTORE DI PIANTI.

In una puntata del 1992 Herb, il fratellastro di Homer, mette a punto un bizzarro dispositivo per interpretare i pianti dei neonati. Oggi esistono diversi dispositivi e app capaci di decifrare con accuratezza il tipo di pianto dei bambini.

IL CIBO STAMPATO IN 3D.

Nel 2005, in una puntata in cui si immagina Lisa nel futuro, c’è una scena in cui da una polaroid di una torta si sviluppa in automatico un dolce vero e proprio. Oggi la stampa 3D di cibo, pizze e torte comprese, è realtà.

LE CHIAMATE CON LO SMARTWATCH.

In un episodio andato in onda per la prima volta nel 1995, il futuro fidanzato di Lisa fa una chiamata con uno smartwatch. Con ben venti anni in anticipo rispetto alla nascita dell’iWatch.

L’AVVENTO DELL’IPOD.

Per rimanere in casa Apple, in un episodio del 1996 Ned Flanders e altri personaggi si trovano davanti a un dispositivo praticamente identico a un iPod, che avrebbe debuttato sul mercato cinque anni più tardi. In quel caso si tratta, però, di un videocitofono.

I POMODORI ALLA NICOTINA.

In una puntata andata in onda per la prima volta nel 1999 Homer, alle prese con il suo pollice verde, crea una pianta ibrida e che dà dipendenza, con caratteristiche a metà tra il pomodoro e il tabacco. Nel 2003 un coltivatore ha provato a realizzarla davvero, e in seguito ricerche scientifiche hanno dimostrato che le foglie di pomodoro contengono piccole dosi di nicotina.

I BIBLIOTECARI ROBOT.

Nel 1995 andò in onda una puntata in cui Lisa, al college, frequentava una biblioteca gestita da robot. Nel 2011 la Chicago University ha inaugurato un sistema di intelligenza artificiale per gestire la sua biblioteca.

GLI ADDESTRATORI ATTACCATI.

Nel 1993 in un episodio la coppia di addestratori Gunter ed Ernst (parodia del duo Siegfried e Roy che si esibiva a Las Vegas) viene attaccata durante il suo show. Dieci anni dopo i due subiranno davvero un’aggressione.

I PERICOLI DEL VOTO ELETTRONICO.

In una puntata del 2008 Homer vota per Barack Obama con un sistema elettronico, ma il computer seleziona John McCain. I problemi con il voto elettronico si ripresenteranno, nella realtà, quattro anni più tardi.

LO SCANDALO DELL’NSA.

Nel film del 2007, la famiglia Simpson, latitante e ricercata dal governo, teme che le proprie conversazioni possano essere intercettate: in effetti, si vedono gli uomini dell’NSA che ascoltano le loro parole, sei anni prima delle rivelazioni sulla sorveglianza di massa da parte dell’informatico e attivista statunitense Joseph Snowden.

IL FURTO DI GRASSO.

In un episodio del 1998, Homer e Bart si dedicano al “business” del lardo, rubando grasso da fonti improbabili (come pelle, brufoli, mense) per rivenderlo. Nel 2008 e nel 2011 alcuni episodi di cronaca provenienti dagli Stati Uniti hanno documentato furti di olio esausto e lardo da ristoranti e fast food.

Fonte: Focus.it

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