Un assistente virtuale è un imprenditore che supporta altri proprietari di piccole imprese o imprenditori in una varietà di settori fornendo servizi amministrativi, creativi e/o tecnici. Poiché l’outsourcing diventa un processo standard per i proprietari di piccole imprese in tutto il mondo, sempre più imprenditori guarderanno agli assistenti virtuali per aiutare a far progredire le loro attività. Se ti piace collaborare con altri proprietari di piccole imprese, puoi pensare ai tuoi piedi e goderti il controllo e migliorare i processi sparsi, una piccola impresa di assistente virtuale può essere l’idea business perfetta per te.
Perché avviare un’attività di assistente virtuale
Alcuni dei motivi per cui potresti voler avviare un’attività di assistente virtuale includono:
- La tua attività può essere interamente “home-based”, cioè non avrà bisogno di un ufficio.
- I costi di avvio sono minimi, soprattutto se si dispone già di un servizio di home office.
- È possibile fornire servizi generali di supporto aziendale o specializzarsi in un’area specifica come immobiliare, social media, marketing su Internet, ecc.
- Puoi creare un’attività con orari di lavoro flessibili.
Come diventare assistente virtuale
Ci sono centinaia di risorse di alta qualità online per migliorare le tue capacità, conoscenze ed esperienze ed agire come assistente virtuale. Ogni giorno usi software e strumenti divertenti e utilissimi, impensabili anche solo fino a pochi anni fa. Puoi far crescere la tua azienda fino al punto in cui esternalizzi il lavoro extra a subappaltatori.
Non c’è istruzione specifica, formazione o certificazioni necessarie per diventare un assistente virtuale. Puoi fornire servizi continui per i tuoi clienti e creare relazioni a lungo termine. Negli Stati Uniti, dove questa professione è molto diffusa, molti virtual assistant iniziano con ciò che hanno e acquistano ciò di cui hanno bisogno quando acquistano clienti. Biglietti da visita, opuscoli da distribuire a livello locale, un sito web semplice anche solo di una pagina. Il tutto si può ottenere con meno di 500 euro d’investimento.
Svantaggi dell’attività di assistente virtuale
Gli svantaggi dell’avvio di un’attività di assistente virtuale
Alcune delle potenziali sfide legate all’avvio di un’attività di assistenza virtuale includono:
- Può essere difficile ottenere clienti al primo avvio della tua attività.
- Potresti scoprire che stai gareggiando con persone che lavorano dall’estero e fanno pagare una tariffa oraria molto bassa rispetto alla tua.
- Mentre il tuo giro d’affari cresce, cresce anche la tua concorrenza.
- Può essere difficile identificare la giusta tariffa per il tuo servizio.
- Devi essere disposto a tenere il passo con la tecnologia e ampliare le tue conoscenze.
- Devi stare attento a mantenere la partita IVA: in paesi come l’Italia, con tutti gli adempimenti fiscali previsti, non è affatto facile.
- Potresti trovare difficile lavorare con clienti abituati ad assumere dipendenti invece di delegare a un altro titolare.
- Il tuo lavoro potrebbe essere stressato e guidato dalla scadenza.
- Potrebbe essere necessaria l’assicurazione di responsabilità civile , a seconda dei servizi offerti.
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