Il cantautore britannico Ed Sheeran ha vinto la causa intentata contro di lui dai rappresentanti dell’eredità musicale di Marvin Gaye. La giuria di Manhattan ha stabilito che la canzone di Sheeran, “Thinking out loud”, non viola il copyright della celebre hit del 1972 di Gaye, “Let’s Get It On”.
I querelanti sostenevano che la canzone di Sheeran presentasse somiglianze in alcune melodie e nella progressione degli accordi con la canzone di Gaye. Tuttavia, la giuria ha stabilito che il musicista non ha copiato erroneamente elementi compositivi o melodie dalla canzone di Gaye. Il team legale di Sheeran ha inoltre sostenuto che gli elementi usati in entrambe le canzoni sono comuni nella musica pop.
Il processo è stato molto seguito e ha visto la partecipazione del cantautore britannico, che ha cantato e suonato la chitarra davanti alla giuria per circa un’ora, eseguendo anche parti della canzone accusata di plagio. Sheeran ha descritto la sua intera carriera musicale e ha spiegato che trae molta ispirazione dalle cose della sua vita e della sua famiglia, negando di essere stato influenzato dal brano di Gaye.
Il cantautore aveva annunciato in passato che, nel caso in cui avesse perso la causa, avrebbe lasciato la musica. Fortunatamente, la giuria ha ritenuto che la canzone di Sheeran non violi il copyright della canzone di Gaye e il cantautore potrà continuare a fare musica senza alcuna conseguenza legale.
La decisione della giuria è stata accolta con soddisfazione dai fan di Sheeran e dalla comunità musicale in generale, che ha visto nella causa intentata contro il cantautore una possibile minaccia per la creatività e l’innovazione nella musica pop.