Red Ronnie fa sempre discutere sui social network. Il popolare conduttore televisivo e critico d’arte è noto da anni per essere un vegano convinto e per portare avanti con decisione le sue battaglie salutiste. Da due anni a questa parte, da quando cioè è scoppiata la pandemia di Covid-19, Ronnie non si è lasciato mancare nemmeno battute complottiste e negazioniste, riuscendo a litigare persino con l’amico Vasco Rossi. Ma la vetta della provocazione la raggiunge forse parlando di Ucraina, con una teoria a dir poco bislacca.
Secondo Red Ronnie, il coronavirus non sarebbe antro che “un esperimento di comunicazione mediatica per distruggere il nostro Paese e svenderlo”. Una teoria negazionista sul virus che peraltro ha trovato diverse sponde, soprattutto tra i frequentatori dei social network. Ora però, con la guerra scoppiata in Ucraina dopo l’invasione russa, il critico musicale decide di superarsi.
“Gli Stati Uniti hanno appena stanziato 770 miliardi di dollari per difendersi dagli ufo”, rivela infatti Red Ronnie su Youtube, in un video della serie ‘Cosa succede in città’ (titolo di una canzone di Vasco, ndr). “Quando si usa la parola difendersi, nel campo militare significa attaccare, soprattutto gli Stati Uniti d’America”, precisa poi Ronnie riferendosi alla “cifra stanziata in dicembre dal Senato per l’intero National Defense Authorization Act”.
Insomma, Red Ronnie si dice convinto che gli americani avrebbero deciso di utilizzare il loro intero budget per la Difesa per attaccare gli alieni perché, dice, “gli ufo si fanno vivi molto più spesso”. Ma non è ancora tutto, perché “sopra i cieli dell’Ucraina ci sono degli ufo che scortano i bombardieri”. Sul perché gli alieni abbiano deciso di partecipare alla guerra in Ucraina, Red Ronnie spiega che “c’è chi sostiene, non io, io riporto, che non vogliono che ci siano esplosioni nucleari. Quindi stanno molto attenti che questo non si verifichi. Praticamente, sono dei guardiani”.
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