Sta facendo discutere, e parecchio, la presa di posizione del deputato leghista Gianluca Vinci, che insieme alla fidanzata Giorgia Manghi si è lasciato immortalare più volte all’interno di locali che hanno aderito all’iniziativa “Io Apro”, ideata da alcuni ristoratori che hanno deciso di alzare le saracinesche in violazione delle norme anti-Covid per manifestare il proprio dissenso. Una partecipazione, quella dell’esponente del Carroccio, che ha scatenato la rabbia di diversi utenti sui social.
Vinci ha recentemente ha postato una foto, attraverso il proprio profilo, mentre siede a tavola con la compagna. Ad accompagnarla, la frase: “Continua la lotta dei ristoratori per la sopravvivenza! Mense degli Ospedali aperte mentre le Trattorie chiuse per Covid??? #IoApro”. In molti gli hanno però fatto notare come un politico dovrebbe evitare di dare un cattivo esempio, violando le regole che gli altri cittadini rispettano, sottolineando anche l’assurdità delle dichiarazioni rilasciate.
“Perché mettere a confronto le mense degli ospedali e le trattorie? Non sono anche le prime dei servizi di pubblica utilità?” si chiede un utente. E ancora: “Le mense, caro Vinci, sono aperte per consentire ai sanitari di continuare a svolgere il loro lavoro”. La coppia, sempre sorridente, aveva fatto sapere nei giorni scorsi di aver fatto quattro cene, violando i divieti, e spiegava così l’obiettivo della campagna: “Quarta cena a sostegno degli imprenditori bloccati dal Governo, a Maranello a ‘La Vinoteca’. Mentre molti ‘sinistri e grillini’ se ne stanno comodi sul divano, io sto con chi deve pagare le bollette”.
L’onorevole del Carroccio era già stato sorpreso dalle forze dell’ordine la scorsa settimana in un locale di Calerno, frazione reggiana sulla via Emilia, insieme alla compagna. Dopo essere stato identificato due volte aveva dichiarato di non avere alcuna intenzione di pagare una multa.
La gaffe della Lega: invita un esponente di Forza Nuova a un evento sulla Shoah