Vai al contenuto

Il dito medio di Arisa alla collega, famosa cantante: “Non devi più salutarmi!”: ecco cos’è successo

Scoppia la lite tra Arisa e Paola & Chiara sul Gay Pride di Roma. Le sorelle Paola e Chiara Iezzi, il famoso duo canoro ritornato in auge all’ultimo Sanremo, saranno le madrine del Gay Pride di Roma. L’evento è in programma per oggi, sabato 10 giugno. Pochi giorni fa, Arisa aveva criticato il movimento Lgbtqia+, appoggiando l’atteggiamento di Meloni, definendola una “mamma severa e spaventata”. Ieri, Paola Iezzi aveva avuto parole molto dure nei confronti della cantante partenopea: “Gli artisti spesso vivono nella paura di non lavorare”. Pronta la risposta di Arisa, che le ha mostrato il dito medio in una storia su Instagram, aggiungendo: “Non devi salutarmi più quando mi vedi, perché la gente ipocrita mi fa schifo”. E non è tutto.
>>>>> Fedez e Luis, lite tra YouTube e Instagram
Leggi anche: Arisa scarica la comunità lgbt: “Non sono più un’icona gay? Ma che me ne frega”

Arisa attacca  Paola e Chiara
Il brutto gesto di Arisa nei confronti di Paola Iezzi

Lite tra Arisa contro Paola & Chiara

Continua la lite tra Arisa e Paola & Chiara. Nella sua storia su Instagram, Arisa continua. Si rivolge a Paola: “Ti ho sempre seguita, stimata. Mi dispiace tanto sentire queste parole, vederti parlare così di me senza cercare di mettere una buona parola tra me e la comunità Lgbtq+ nonostante la tua consapevolezza del periodo non troppo piacevole che sto attraversando per questo argomento. Io lo avrei fatto, avrei cercato il buono, di mettere pace”. “Ti sarai presa applausi mentre infamavi una tua collega, dicendo cose non vere, non reali, anzi te lo assicuro, non sono vere. Mi piacerebbe che tu avessi visto l’intervista perché altrimenti avresti detto che sono a favore dei matrimoni e delle adozioni tra persone dello stesso sesso. Questo fa di me comunque una persona che sostiene i diritti Lgbtq+ cara, quindi dovresti informarti”.

L’interprete di “Sincerità” si rivolge poi all’accusa che Paola Iezzi le ha mosso sulla mancanza di self confidence: “Mmmh, vediamo. Ho paura di non lavorare, no, forse tu hai paura, perciò sei schiava di certe cose. Io non sono schiava di partito, di niente. Io amo senza paletti e dico anche di no, perché amare significa dire anche di no. Ah bella! Che c’hai quasi 50 anni, ancora non hai imparato a vivere!“. E ancora il dito medio.

Leggi anche: Vendetta della Rai, scarica Claudio Lippi.
Damiano e Giorgia si sono lasciati.
Giulia Tramontano e il rapporto tossico con Alessandro Impagnatiello.
Emanuele Filiberto abdica, ma non ha un trono…
Bambina di un anno morta dimenticata in auto, parla il padre.

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure