Nel corso di una lunga e sentita intervista tra le pagine del Corriere della Sera, il figlio di Maurizio Costanzo, il regista Saverio Costanzo, si è lasciato andare ad alcuni racconti inediti sul rapporto con il padre, al quale voleva molto bene nonostante una sua iniziale assenza. Ma Saverio non ha tralasciato nemmeno il fondamentale intervento di Maria De Filippi, poiché fu proprio lei ad aiutarli a riavvicinarsi.
Ricordando i suoi primi anni, Costanzo ha rivelato: “Papà non ha mai dormito con mamma, come non credo abbia mai dormito con nessuna delle sue mogli. Stavamo in centro, in via dei Banchi Nuovi, al secondo piano. Ma lui se ne è andato di casa molto presto, quasi subito”. Nonostante questo, il legame affettivo con il padre rimase forte, anche se segnato da una madre “molto forte e presente” e da inevitabili conflitti.
La pace fatta grazie a Maria De Filippi
La svolta nel loro rapporto avvenne grazie a Maria De Filippi, come racconta Saverio: “Andavano da Mességué perché lui doveva sempre dimagrire. Una volta Maria gli disse: portiamo anche tuo figlio. Allora avevo tredici anni, ed ero pure io un po’ grassoccio… Lui all’inizio non voleva: “ma no, che palle!”. Finì che ci divertimmo tantissimo, sembravamo Sordi e Verdone nel film “In viaggio con papà”.
Riguardo la sua carriera, Saverio afferma che Maurizio non gli ha mai facilitato il percorso: “Nel 2002, con Mentana, a fare una trasmissione sull’11 settembre per Canale 5, ci divertimmo. A un certo punto qualcuno propose: mandiamo Saverio a girare questi contributi. Ma mio padre non rispose né sì né no. Come a dire: non te la regalo la fiducia. E io pensai: ah sì? Neanch’io la regalo a te”.
Saverio Costanzo e le scoperte dopo la morte del padre
“Mio padre era una figura controversa. I detrattori lo additavano come un uomo di potere, come un navigatore amico di tutti”, ha rivelato Saverio. E, in realtà, lo stesso Saverio inizialmente considerava il Maurizio Costanzo pubblico come “inautentico”.
Con il tempo, però. Saverio è riuscito a scoprire la vera essenza del padre, dotato di grande umiltà, amore per il lavoro e uno straordinario umorismo. Inoltre, Saverio ha scoperto molte più cose sul padre proprio dopo la sua morte. “Papà aiutava in segreto molte persone, gente comune e colleghi dello spettacolo”, ha rivelato.
Infine, Saverio ha concluso la toccante intervista affermando: “Ho potuto stargli accanto sino alla fine e sono orgoglioso di questo. Papà è sempre rimasto lucido”. E pare che ora stia pensando a un film proprio per celebrare l’uomo, il padre e il conduttore che era.