Vai al contenuto

Il filosofo in fin di vita, giudici contro chi lo assiste

Gianni Vattimo in fin di vita, i giudici contro chi lo assiste. Lo sfogo su Facebook di Simone Caminada, compagno del noto filosofo, convivente con lui dal 2010. Alcuni mesi fa, il trentottenne è stato condannato a due anni di carcere e 900 mila euro di multa per circonvenzione d’incapace per ragioni d’età. Vattimo ha 86 anni e da otto anni è malato di Parkinson. Di poche ore fa la notizia che le condizioni dello storico docente italiano, teorizzatore del “pensiero debole”, sono critiche. Il professore è stato ricoverato con urgenza all’ospedale di Rivoli. La notizia di cronaca aggiunge tinte inquietanti dopo uno sfogo su Facebook di Caminada, poi contattato dalla Stampa.
>>>>>Motociclismo italiano in lutto

Gianni Vattimo in ospedale con Simone Caminada

Il docente Gianni Vattimo in fin di vita, lo sfogo: “Giudici contro chi si prende cura di lui”.

Alla notizia del ricovero del filosofo Gianni Vattimo in fin di vita, Simone Caminada se la prende contro il magistrato Giulia Rizzo, che aveva condannato il giovane. “Adesso sì che avrebbe bisogno di una persona vicino e infatti Rizzo. “Ora che è in ospedale e decisamente non è smagliante sì che ha bisogno di una persona vicina. E infatti Rizzo pare non abbia aspettato altro per infilargli nel letto di possibile morte un bello sconosciuto come amministratore di sostegno d’urgenza vincendo de facto a tavolino su un corpo che non si muove e una voce che non può più parlare. Clap clap clap!”.
>>>>> Giorgetti ammette: in arrivo maxi stangata sugli italiani

Contattato dalla Stampa, Caminada ha spiegato meglio il senso del suo post. Vattimo “da inizio agosto mangiava e beveva poco, ma solo perché osservato da noi che l’abbiamo a cuore. Dormiva molto, la bocca si era spenta e ogni tanto mi chiamava a lui, ma solo per darmi un lungo abbraccio. Onestamente da martedì non ho più avuto il coraggio di andare a trovarlo. Fortunatamente non si accorge di quello che sta capitando intorno a lui. Ci sono verità che non ho detto a processo e potevano portare a una decisione diversa dei giudici. Ma arriverà il giorno in cui tutti sapranno.

Per i magistrati, Caminada “ha dimostrato di non aver alcuna intenzione di allontanarsi dalla persona offesa. Ha cercato di sposarsi ben due volte”.

Leggi anche: X Factor, lite furiosa tra Morgan e Ambra

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure