Maternità surrogata peggio della pedofilia. La posizione del Governo sulla maternità surrogata è che questa sia “peggio della pedofilia”. Dopo giorni di polemiche, infatti, non trova una soluzione la scelta del governo di registrare all’anagrafe le coppie arcobaleno con figli. In particolare quelle che hanno figli provenienti dalla pratica della maternità surrogata, più erroneamente definita “utero in affitto”. Da Pillon a Mollicone, gli uomini di Fratelli d’Italia e Lega tornano alla carica: “Attacco alla famiglia tradizionale, peggio della pedofilia”.
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Governo shock: “Maternità surrogata? Peggio della pedofilia”
“È un reato grave, più grave della pedofilia“. Bolla così la questione della maternità surrogata il deputato Federico Mollicone, presidente della commissione Cultura della Camera ed esponente di FdI. L’esponente del governo è stato intervistato questa mattina a Omnibus su La7. “Siamo di fronte a persone che vogliono scegliere un figlio come la tinta di casa“, ha aggiunto.
A sua volta, il deputato commentava l’uscita di Simone Pillon, ex senatore leghista e lobbista cattolico. Pillon ha rilasciato un’intervista a La Stampa. “Si vuole demolire la famiglia, passo dopo passo. Quando tutto si trasforma in famiglia, allora niente più è famiglia. Questo è ciò che si nasconde dietro slogan come Love is love“.
Ha proseguito, poi, Pillon. “Se si dice che due donne o due uomini fanno una famiglia, allora perché non tre o quattro? In Olanda l’amore poliamoroso sta per diventare legge. Si procede per gradi, come ha dimostrato il Pd con una strategia evidente. Prima le unioni civili, poi il ddl Zan. Non è passato e allora adesso usano i media per dare la morte civile a chiunque non si allinei, trattandolo come un medioevale. Il secondo passo sarebbe il matrimonio egualitario, dal quale poi si arriverebbe al tema dei figli, dando il via libera alla genitorialità arcobaleno. Mi stupisce che un partito nato con l’obiettivo di proteggere i diritti del proletariato, ora voglia difendere i diritti di chi i figli li vuole comprare con l’utero in affitto”.
“La legge prevede con chiarezza che l’utero in affitto sia un delitto. È reato anche solo farne pubblicità. Non mi pare quindi un termine particolarmente efferato”. Rispetto all’ipotesi di renderlo delitto internazionale, quindi punibile in Italia anche se commesso all’estero, Pillon afferma: “Sono assolutamente d’accordo. Non si capisce perché non venga perseguito anche in Italia, come si fa con la pedofilia“. Sull’adozione ai single “sono molto contrario. Ogni anno ci sono 9 o 10 mila coppie che fanno domanda di adozione e le adozioni che vanno a buon fine sono intorno alle 2 mila”.
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