Il leggendario chitarrista rock Jeff Beck, che di recente aveva inciso un album con Johnny Depp, è morto all’età di 78 anni per una forma letale di meningite batterica.
“Per conto della famiglia è con grande dolore che annunciamo la scomparsa di Jeff”, ha annunciato la pagina Twitter del musicista britannico diventato famoso con gli Yardbirds (dove aveva rimpiazzato Eric Clapton) e poi nel gruppo che porta il suo nome con Rod Stewart. Col suo tono, presenza fisica e volume, Beck aveva ridefinito la musica per chitarra negli anni Sessanta e influenzato movimenti come l’heavy metal, il jazz rock e il punk.
La sua storia musicale e la sua carriera parlano per lui. Jeff Beck ha infatti vinto sei Grammy per la migliore performance strumentale rock e un altro per la migliore performance strumentale pop. Nel 1965 entrò a far parte del gruppo degli Yardbirds per sostituire Eric Clapton. Tre anni dopo, invece, diede vita alla sua band insieme a Rod Stewart che a quell’epoca era ancora poco conosciuto. Insieme a loro anche lo sconosciuto Ron Wood, poi passato niente di meno che ai Rolling Stones.
La prima canzone del gruppo appena fondato da Beck, dal titolo ‘Truth’, fece da traccia ad un altro famoso musicista: quel Jimmy Page che qualche mese più tardi fondo il gruppo dei Led Zeppelin. Nel 1974 Jeff Beck intraprese una carriera solista, esordendo con l’album ‘Blow by Blow’. Nel giugno scorso, inoltre, il chitarrista aveva cominciato a collaborare con l’attore Johnny Depp che lo considerava un idolo e che lo aveva conosciuto nel 2016. I due hanno inciso un album, intitolato ’18’, a cui l’attore americano ha contribuito con due brani originali. “Da anni non ho avuto un altro partner artistico come lui. Depp è stata una forza creativa per questo disco e spero che la gente lo prenda sul serio come musicista”, ha dichiarato una volta Beck.
Potrebbe interessarti anche: WMF Rock Contest: sul palcoscenico del festival la rock band più promettente