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Il mondo degli sportivi scrive a Conte: “Caro premier, ora tocca a noi parlare”

Un appello al premier Conte per spiegare la propria posizione e chiedere di essere tenuti in considerazione al momento in cui scatterà la tanto attesa Fase 2, quella in cui l’Italia proverà a muovere di nuovo qualche passo in avanti pur con la consapevolezza che la lotta con il coronavirus non è affatto terminata. Il mondo dello sport ha voluto indirizzare così le sue parole al premier, che ha spiegato l’arrivo a breve delle nuove direttive.

“Siamo istruttori, siamo personal trainer,siamo l’anima delle palestre, delle piscine, dei centri sportivi.  Siamo quelli che non hanno diritti e mai li hanno avuti. Quelli che la malattia, le ferie non sono mai esistiti. Quelli che rendono allegri e spensierati i vostri momenti quando entrate nei centri sportivi. Quelli che sorridono sempre, quelli che vi fanno dimenticare anche solo per un’ora i vostri problemi. Quelli che vi aiutano a raggiungere degli obiettivi” è l’inizio del messaggio, subito condiviso in rete da tanti rappresentanti di categoria. “Quelli che rinizieranno a lavorare per ultimi, quelli che anche ora vi tengono vivi con i corsi online.  Siamo un esercito di lavoratori che spero alla fine di tutto ciò,a mio parere ancora lontana, facciano sentire la loro voce. Adesso tocca a noi esprimerci caro presidente… Buongiorno❤”.Un testo accompagnato dalla richiesta di condivisione rivolto ad altri utenti. Per far capire a Conte che, anche se al momento i lavoratori del settore non vogliono alzare la voce, sperano comunque che la loro posizione sia presa in considerazione.

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