Secondo il Pd romano la sindaca Virginia Raggi dovrebbe immediatamente rassegnare le sue dimissioni. Per i dem, infatti, i tre anni di governo dei 5 Stelle non hanno prodotto nulla e al termine dei cinque anni “non verrà inaugurata alcuna opera”. Nel corso di una conferenza stampa il capogruppo del Partito democratico in Campidoglio, Giulio Pelonzi, ha spiegato i motivi del fallimento, secondo lui, dell’amministrazione Raggi, anche considerando il fatto che il governo nazionale, in teoria, dovrebbe essere ‘amico’ della sindaca
“Con l’esecutivo gialloverde ci si aspettava almeno che la sindaca battesse i pugni per l’avvio di una riforma dei poteri per la Capitale, un’iniezione di liquidità per far ripartire i lavori pubblici e l’economia. Nulla di tutto questo è stato fatto: il governo è stato sordo e la sindaca ha dimostrato di non avere la forza di farsi sentire, nonostante il sostegno delle opposizioni sulle questioni fondamentali per Roma”.
Altro fallimento citato è lo stadio della Roma di Tor di Valle: “Il progetto sta naufragando. Roma non avrà il suo stadio, non è problema della Roma, ma di una città che non riesce ad essere all’altezza delle altri capitali per assenza di progetti strategici. È vergognoso che la Raggi si aggrappi a Totti come una ciambella per non affondare, sperando che il progetto muoia per consunzione della società che l’ha proposto”.
Una dimostrazione, secondo Pelonzi, della cattiva amministrazione e di “una città alla deriva”, è “la vergognosa bassa produzione di delibere di Aula e di Giunta, inferiore anche a quelle di Marino che è durato pochi mesi, sono la dimostrazione matematica dell’incapacità di governo della giunta Raggi”.
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