“La portata del Po è vicina alla drammatica soglia psicologica dei 100 metri cubi al secondo al rilevamento ferrarese di Pontelagoscuro, che ne decreterebbe la fine dell’immagine di ‘grande fiume’ con tutte le conseguenze soprattutto di carattere ambientale, che ne stanno derivando”. È impietosa la rilevazione dell’Anbi (Associazione nazionale bonifiche irrigazioni miglioramenti fondiari), sul letto del Po.
“Contestualmente, la risalita del cuneo salino sfiora i 40 km dalla foce del Po di Goro durante l’alta marea. Il fenomeno interessa i tratti terminali della gran parte dei fiumi settentrionali intaccando i prelievi ad uso potabile”, conclude lo studio. Per il Po è veramente emergenza e si spera solo nelle piogge d’ora in poi.