Il principe Harry, noto per il suo spirito ribelle e la sua decisione di separarsi dalle rigide convenzioni della famiglia reale britannica, ha portato la sua lotta per la privacy in tribunale, sfidando il potente gruppo editoriale del “Daily Mirror”. L’Alta Corte di Londra è diventata teatro di uno scontro inedito, con Harry che accusa il tabloid di aver invaso la sua privacy, intercettato le sue comunicazioni e rovinato la sua adolescenza.
Il principe ha inoltre accusato il “Daily Mirror” e altri tabloid di aver seminato discordia tra lui e suo fratello, il principe William. Ha parlato di come le speculazioni sulla paternità di suo padre, il principe Carlo, fossero state alimentate dai tabloid, creando un clima di paura e insicurezza durante la sua infanzia. Ha descritto il trauma che queste affermazioni hanno causato, dicendo che temeva di essere escluso dalla famiglia reale.
In un colpo di scena che ha sconvolto l’aula, Harry ha esteso le sue accuse alla morte della madre, la principessa Diana, affermando che alcuni direttori e giornalisti “hanno le mani sporche di sangue” e hanno “causato indirettamente la morte di altre persone”, tra cui sua madre.
Questo attacco frontale contro i tabloid ha rotto il silenzio che la famiglia reale britannica ha tradizionalmente mantenuto nei confronti dei media. Si tratta di un passo audace, che rappresenta una chiara rottura con il mantra della regina Elisabetta II: “mai lamentarsi, mai spiegare”. Tuttavia, Harry ha giurato di dire “la verità, nient’altro che la verità” in aula, in una mossa che ha sorpreso e scioccato sia il pubblico che i membri della famiglia reale.
L’udienza ha anche evidenziato la tensione tra Harry e il noto giornalista Piers Morgan, ex direttore del Daily Mirror e critico feroce di Meghan, la moglie di Harry. Harry ha accusato Morgan di averlo attaccato e intimidito lui e sua moglie “in maniera orrenda”, promettendo di non mollare fino a quando Morgan non “pagherà per quello che ha fatto a me e mia madre Diana”.
La sfida di Harry alla stampa britannica non si è fermata ai tabloid. Ha esteso la sua critica al governo britannico, dicendo che “la stampa ha toccato il fondo, come il governo britannico”. Questa affermazione ha provocato un gelo a Buckingham Palace, poiché i membri della famiglia reale sono tradizionalmente scoraggiati dal commentare questioni politiche.
Il processo è ancora in corso e resta da vedere come si svilupperà. Una cosa è certa: Harry ha aperto una nuova frontiera nella sua lotta per la privacy e la verità.