Harry perde il diritto alla scorta. Non potrà pagarsela nemmeno di tasca sua ogni volta che si troverà nel Regno Unito. Il motivo sta proprio nell’aver rinunciato a ogni diritto sul suolo inglese. Per legge, dunque, Scotland Yard non può garantirgli alcuna protezione. Il Ravec, comitato governativo per la protezione dei reali e dei personaggi pubblici, aveva già respinto la richiesta del principe, ma i suoi avvocati avevano intrapreso una nuova causa presso l’Alta corte di Londra contro il ministero dell’Interno. Che però non è stata ammessa. Ecco cosa può accader adesso.
>>>>> La profezia di Bill Gates sull’intelligenza artificiale: “sconvolgerà le nostre abitudini”
Il Regno Unito non può garantire la scorta a Harry, ha perso la causa
Tra i diritti cui ha dovuto rinunciare, Harry ha perso la scorta. La polizia di Scotland Yard non può trattarlo come i Windsor di alto rango. Dopo aver perso una prima causa, Harry si è visto negare anche l’ammissione del nuovo tentativo. La Bbc spiega che il ricorso è “irricevibile”, e che la corte ha compiuto tutti i passi preliminari, compreso l’ascolto delle parti in causa nelle precedenti udienze. Tuttavia, c’è una possibilità di concessione. Una tutela episodica sulla quale sarà Scotland Yard a decidere di volta in volta, a propria discrezione e dietro richiesta esplicita.
In accordo con l’Home Office, dunque, cioè gli affari interni, l’Alta Corte ha ritenuto che questa sia una misura sufficiente. La pretesa di Harry, però, era del tutto irricevibile, prima ancora di entrare nel merito legale. Avrebbe significato concedere d’ufficio una scorta a vip o persone facoltose a prescindere. “Il rischio – ha spiegato la Corte – è quello di instaurare situazioni di privilegio”.
Non è difficile intuire lo stato d’animo di Harry, principe d’Inghilterra e duca di Sussex, a pochi giorni da uno scampato incidente d’auto a New York. E soprattutto dopo le voci che ne davano come eccessivamente esagerata la gravità dell’accaduto. Anche nella Grande Mela, il duca ha problemi di rapporti con la polizia, che si era affrettata a spiegare che “il duca e la duchessa del Sussex sono arrivati a destinazione e non sono stati segnalati incidenti, convocazioni, feriti o arresti”.
Ultimi articoli sul principe Harry: Incidente Harry e Meghan, tutto una bufala?
Leggi anche: Suicidio di Veronica Amistaldi, ritrovato un biglietto.
Addio ad Anna Bartolini, avvocata in difesa dei consumatori.
Antimafia, spaccatura totale in aula.
Stangata sulle vacanze degli italiani.
Caldaie a gas, stop dal 2029: che fare?