Finalmente si è risvegliata dal coma Angela Iannotta, la 28enne di Santa Maria Capua Vetere, mamma di due bambini piccoli, ricoverata da giorni in rianimazione nell’Ospedale di Caserta. Era entrata in ospedale per subire due interventi di bypass gastrico per riuscire a perdere peso, ma si è ritrovata a combattere tra la vita e la morte. Per i medici che l’hanno in cura la vita di Angela è ancora appesa ad un filo, ma il risveglio dal coma fa ben sperare per la sua vita. La donna è stata operata per due volte dallo stesso medico, prima in Abruzzo (circa nove mesi fa) e poi, quando le condizioni hanno iniziato a peggiorare, in una clinica del Casertano. Il suo obiettivo era quello di perdere peso. “Le avevo detto di non farlo, ero contrario”, ha dichiarato il marito, il quale ha sporto denuncia alla polizia di Marcianise.
La vicenda sanitaria
Al termine del primo intervento è comparsa la febbre, poi difficoltà respiratorie e vomito continuo. Subito dopo sono subentrati problemi e dolori gastrointestinali e ginecologici, edemi agli arti e svenimenti. Nel corso della seconda degenza, la situazione è precipitata: la 28enne è stata quindi trasportata all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, dove è stata operata una terza volta, un intervento durato circa cinque ore. A causare problemi sarebbe stata un’infezione che avrebbe man mano colpito diversi organi vitali. La donna ha riportato una setticemia ed è stata ricoverata in coma nell’unità di Anestesia, Rianimazione e Terapia intensiva, dove i medici stanno tentando il tutto per tutto per tenerla in vita.
Come ha riportato la Repubblica, il medico chirurgo che ha operato Angela in passato era già stato imputato per omicidio colposo al tribunale di Nola in relazione alla morte di un altro paziente operato sempre per problemi di obesità. Intanto dai familiari prosegue l’appello a continuare a donare sangue del gruppo “zero negativo”, molto raro, del quale la giovane mamma ha assoluto bisogno.
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