Un numero che dice tutto: 15.374. È quello degli sbarchi di immigrati sulle coste italiane. nelle ultime tre settimane. Tantissimi. E con un particolare significativo: niente Ong nel Mediterraneo, niente di niente. È un numero che non può imbarazzare Giorgia Melonine il suo governo di duri e puri. Un flop totale! Anzi due. Perché da un lato dimostra che la crociata contro la flotta umanitaria non ha alcun senso. E dall’altro che le promesse di “blocco navale” erano solo carne da macello elettorale.
E poi c’è un altro numero che imbarazza il Governo: “Quello degli arrivi complessivi dalla Libia, 50.000, che preoccupa perché è la cartina di tornasole di quanto, a fronte degli appena rinnovati accordi e finanziamenti al governo di Tripoli, l’Italia non abbia più da tempo interlocutori affidabili dall’altra parte del Mediterraneo”, spiega la Repubblica. Un terzo numero, 19.113, quello degli egiziani approdati in Italia (che superano i tunisini da anni in testa alle nazionalità di chi riesce ad arrivare), conferma i timori che ormai si fanno strada da mesi: è dalla Cirenaica, dalle spiagge al confine tra Libia ed Egitto, che i trafficanti di uomini fanno partire a ritmo sempre più intenso grandi barconi con 5-600 persone a volta che riescono ad arrivare fino alla zona Sar italiana assicurandosi poi il soccorso della guardia costiera italiana e lo sbarco nei porti siciliani o calabresi.