E dopo il Bosco Verticale ecco la Città-Foresta. In Cina, precisamente a Liuzhou, sta per sorgere un insediamento urbano di nuova generazione progettato dal papà del bosco verticale
Una città autosufficiente dal punto di vista energetico
Liuzhou Forest City disporrà di tutte le caratteristiche di un insediamento urbano pienamente autosufficiente dal punto di vista energetico, a partire dalla geotermia per il condizionamento degli interni e dall’uso diffuso dei pannelli solari sui tetti per la captazione delle energie rinnovabili.
Ma la grande novità del progetto è la presenza di piante e alberi su tutti gli edifici, di qualunque dimensione e destinazione siano.
Nel complesso Liuzhou Forest City ospiterà 40.000 alberi e circa 1 milione di piante di più di 100 specie.
Una Babilonia del XXI secolo
La diffusione delle piante non solo lungo i viali, nei parchi e nei giardini, ma anche sulle facciate degli edifici, consentirà ad una città già autosufficiente dal punto di vista energetico di contribuire a migliorare la qualità dell’aria (assorbendo oltre alla CO2 le polveri sottili per un totale di circa 57 tonnellate all’anno), di ridurre la temperatura media, di generare una barriera al rumore e di aumentare la biodiversità delle specie viventi, creando un sistema di spazi vitali per gli uccelli, gli insetti e i piccoli animali che abitano il territorio di Liuzhou.
Per la prima volta in Cina e nel mondo, un insediamento urbano di nuova generazione unirà alla sfida dell’autosufficienza energetica e dell’uso delle energie rinnovabili la sfida dell’incremento della biodiversità e quella – fondamentale e di vitale importanza per la Cina di oggi – di ridurre sostanzialmente l’inquinamento dell’aria nelle grandi città, grazie alla moltiplicazione delle superfici vegetali e biologiche urbane.
Quindi si replica e moltiplica il successo del Bosco Verticale di Milano – che, tra l’altro, verrà replicato in molte parti del mondo tra cui, in Cina, a Nanchino, Shanghai e Shenzhen..
Una cosa è certa: il leccio sulla torre Guinigi di Lucca non è più solo.