Un devastante incendio ha scosso il cuore della capitale indiana, Delhi, portando via sei giovani vite in un drammatico incidente presso l’ospedale pediatrico New Born Baby Care nella zona di Vivek Vihar. L’incendio, scoppiato nella serata di ieri, ha visto la popolazione locale mobilitarsi in atti di estremo coraggio per cercare di salvare i piccoli pazienti.
Il dramma ha avuto inizio quando una bombola di ossigeno è esplosa, facendo propagare le fiamme con una velocità impressionante. Sul posto sono stati inviati 14 camion dei pompieri per domare l’incendio, come riferito dal comandante dei vigili del fuoco di Delhi, Atul Garg, all’agenzia di stampa Press Trust of India (PTI).
Tra il fumo e le fiamme, la popolazione ha mostrato un coraggio straordinario. “Tutti i 12 neonati sono stati salvati dall’ospedale con l’aiuto di altre persone,” ha dichiarato l’ufficiale di polizia Surendra Choudhary in un comunicato. Tuttavia, quando i soccorsi sono finalmente riusciti a penetrare nell’edificio, hanno trovato sei di questi neonati ormai privi di vita.
L’intera comunità è scossa dalla tragedia, e le autorità non intendono lasciare nulla di intentato. “Si sta intraprendendo un’azione legale contro il proprietario dell’ospedale,” ha aggiunto Choudhary, indicando che la responsabilità verrà accertata e i colpevoli saranno puniti. Il governatore di Delhi, Arvind Kejriwal, ha espresso il suo profondo dolore definendo la situazione “straziante” e ha promesso che verrà fatta giustizia. “Le cause dell’incidente sono oggetto di indagine e chiunque sia responsabile di questa negligenza la pagherà,” ha assicurato.
Questa tragedia mette in luce non solo i pericoli legati alla sicurezza nei nostri ospedali, ma anche l’incredibile forza e solidarietà della gente, capace di lanciarsi nelle fiamme pur di salvare delle vite innocenti.