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Incidente A20 Messina-Palermo, morti Michela e Salvatore: illese le figlie di 1 e 5 anni

Un grave incidente stradale ha interrotto la serenità di una famiglia nel primo pomeriggio di oggi lungo l’autostrada A20 Messina-Palermo. All’altezza del viadotto Pozzo, vicino allo svincolo di Brolo, un veicolo, una Nissan Qashqai, ha perso il controllo, impattando violentemente contro le barriere di protezione.

Le vittime di questo drammatico evento sono una coppia, Salvatore Caleca, 43 anni, e sua moglie Michela Bucci, 40 anni. I coniugi, residenti a Roma, sono deceduti sul colpo. Salvatore, originario di Sant’Agata Militello, si era trasferito da tempo nella capitale con la famiglia. A bordo dell’auto viaggiavano anche le due figlie della coppia, di 1 e 5 anni, che per fortuna hanno riportato solo lievi ferite. Le bambine, ancora scosse dall’accaduto, sono state subito trasportate all’ospedale di Patti per ricevere le cure necessarie, ma le loro condizioni non destano preoccupazioni.

Le indagini sulle cause dell’incidente sono ancora in corso, ma le prime ricostruzioni suggeriscono la possibilità di un sinistro autonomo. Sul luogo della tragedia sono giunti immediatamente i soccorritori, insieme alla Polizia Stradale e ai tecnici del Consorzio per le Autostrade Siciliane. Per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi, il traffico in direzione Palermo è stato deviato con uscita obbligatoria allo svincolo di Patti, causando lunghe code e disagi agli automobilisti.

Questo tragico episodio si aggiunge alla lista di incidenti che continuano a verificarsi su una delle principali arterie stradali della Sicilia, sollevando nuovamente interrogativi sulla sicurezza lungo la A20 Messina-Palermo. Le comunità di Sant’Agata Militello e Roma sono ora unite nel dolore per la perdita di due vite, mentre si spera che le bambine sopravvissute possano presto superare il trauma subito.