Harry e Meghan, la coppia reale che ha fatto parlare di sé negli ultimi anni, si è trovata al centro di una presunta vicenda di inseguimento da parte dei paparazzi durante il loro soggiorno a New York. Tuttavia, la polizia ha smontato il caso, affermando che non ci sono stati incidenti o collisioni.
>>>>>> La versione di Harry
La notizia dell’inseguimento è stata inizialmente riportata da un portavoce di Harry, che ha descritto la situazione come un “inseguimento quasi catastrofico” durato oltre due ore e coinvolgente altri conducenti, pedoni e persino agenti di polizia. Tuttavia, le autorità di New York, che stavano assistendo alla squadra di sicurezza privata che proteggeva la famiglia reale, hanno smentito questa versione dei fatti.
Secondo le fonti, Harry e Meghan sono rimasti scossi dall’esperienza, ma la loro sicurezza ha fatto tutto il possibile per proteggerli. Dopo aver lasciato lo Ziegfeld Theatre, dove avevano partecipato a una cerimonia di premiazione, la coppia è salita su un taxi dopo essere scesa da un SUV. Gli agenti di polizia avrebbero cercato di fermare i fotografi, ma questi ultimi avrebbero ignorato gli avvertimenti.
Anche il tassista che ha trasportato Harry e Meghan ha fornito la sua versione dei fatti. Sonny Singh ha riferito di essere stato bloccato da un camion della spazzatura durante il tragitto e che i paparazzi sono improvvisamente arrivati scattando foto. Sebbene abbia notato che sembravano nervosi, ha smentito la descrizione di un inseguimento quasi catastrofico.