Un tragico incidente stradale si è verificato sulla A1 all’altezza di Fiano Romano. Due autisti italiani hanno perso la vita e 18 migranti sono rimasti feriti, di cui alcuni in condizioni gravi. La tragedia si è consumata quando un bus della Prefettura di Agrigento, impiegato nel trasferimento di migranti da Porto Empedocle ai centri d’accoglienza del Piemonte, è entrato in collisione frontale con un mezzo pesante. I due autisti del bus, entrambi italiani, sono deceduti a seguito dell’impatto, mentre i migranti feriti sono stati prontamente trasportati in diversi ospedali della zona per ricevere le cure necessarie. Ma chi erano i due morti?
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Incidente sulla A1: chi erano i due autisti morti
I due autisti morti nell’incidente stradale sulla A1 all’altezza di Fiano Romano, che ha coinvolto un bus carico di migranti in viaggio tra Porto Empedocle ai centri d’accoglienza del Piemonte, lavoravano entrambi per la Patti Tour. Si chiamavano Alberto Vella di 34 anni e Daniel Giudice di 32. Vella era originario di Favara, città in provincia di Agrigento, in cui ha la sede anche la Patti Tour, l’azienda che organizzava il trasporto dei migranti per conto della Prefettura.
I titolari ella Patti Tour, un’azienda fondata nel 1958, raggiunti al telefono hanno espresso tutta la loro angoscia per la tragica perdita dei due autisti morti nell’incidente sulla A1. Alberto Vella nel 2021 si era candidato come consigliere alle elezioni comunali di Favara per il partito di Giorgia Meloni. Daniel Giudice invece dal 2019 era stato impiegato già nella linea Autoguidovie di Milano e ancora prima aveva fatto l’autista per la Piscopo Viaggi.
La Polizia Stradale si è immediatamente recata sul luogo dell’incidente per effettuare i rilievi e indagare sulle cause dell’accaduto. Nel contesto più ampio, va sottolineato che negli ultimi giorni Lampedusa ha registrato un record di arrivi di migranti, mettendo ulteriormente sotto pressione il sistema di accoglienza italiano. La crescente affluenza sta mettendo in difficoltà le infrastrutture e le risorse, portando molti a chiedersi come far fronte a questa sfida senza precedenti. La tragedia sulla A1 è un ulteriore segnale della complessità e degli ostacoli che l’Italia sta affrontando in merito alla questione migratoria.
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