Ieri mattina la premier britannica Theresa May è giunta a Villa Doria Pamphili, a Roma, per partecipare a un incontro privato con il presidente del Consiglio Matteo Renzi sulle prospettive che seguiranno al terremoto della Brexit. L’incontro segue quello di pochi giorni prima con il cancelliere tedesco Angela Merkel sulle stesse questioni.
Quali conseguenze avrà la Brexit per gli italiani?
May ha rassicurato Renzi che «per gli italiani che risiedono in Gran Bretagna continueranno a valere gli stessi diritti che hanno già, ma non potrò continuare a farlo se i cittadini britannici non verranno garantiti alla stessa maniera».
Collaborare contro il terrorismo, ma tempi certi sull’uscita
I due, però, hanno affrontato anche l’arduo tema del terrorismo che, mai come in questi mesi, sta tenendo sull’attenti la comunità europea. Theresa May ha affermato che Gran Bretagna ed Europa devono continuare a lavorare a stretto contatto e, se necessario, a condividere le informazioni di intelligence .
Sulla stessa lunghezza d’onda il primo ministro italiano. «Condivido le riflessioni di Theresa – ha commentato Renzi dopo l’incontro – siamo in linea per lavorare insieme e continueremo a farlo per sconfiggere il terrorismo». Ma ha poi aggiunto: «Tuttavia chiediamo che ci sia certezza dei tempi per rendere definitivamente attuata la Brexit», anche perché su questo elemento si gioca l’amicizia tra Italia e Gran Bretagna. E questo la May lo sa molto bene.
Viviana Bottalico