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Incredibile colpo di scena al Festival di Sanremo: rimarrà nella storia. Nessuno se lo aspettava

La serata inaugurale del Festival di Sanremo 2025 ha regalato momenti indimenticabili, a partire da un evento storico: alle 21:52, mentre Noa e Mira Awad, simboli di riconciliazione tra Israele e Palestina, si tenevano per mano sul palco dell’Ariston, Carlo Conti ha introdotto un videomessaggio di Papa Francesco. Il Pontefice ha sottolineato: “La musica è bellezza, è uno strumento di pace, una lingua che tutti i popoli parlano per raggiungere il cuore di tutti”, aggiungendo un monito: “Le guerre distruggono i bambini. Non dimentichiamo mai che la guerra è sempre una sconfitta”. Queste parole hanno profondamente toccato il pubblico, culminando in un’emozionante esecuzione collettiva di “Imagine”.

Carlo Conti ha dato il via al festival con un omaggio a Ezio Bosso, la cui voce e il cui messaggio di speranza hanno risuonato nel teatro, interrotti brevemente da un problema tecnico all’audio. Il conduttore toscano, con la sua consueta eleganza, ha proseguito senza intoppi, offrendo al pubblico un festival classico ed emozionante, alternando momenti di riflessione e leggerezza.

Tra gli ospiti, Gerry Scotti e Antonella Clerici hanno aggiunto un tocco di familiarità. Scotti, visibilmente emozionato, ha ricordato Pippo Baudo, mentre la Clerici, in un abito argentato scintillante, si è commossa durante il tributo a Fabrizio Frizzi, con la presenza in platea della vedova Carlotta Mantovan.

Sul fronte musicale, applausi calorosi sono stati riservati a Giorgia e Simone Cristicchi, mentre l’entusiasmo è esploso per le esibizioni di Olly, Lucio Corsi, Brunori Sas, Massimo Ranieri e Marcella Bella.

Il momento più energico della serata è stato l’ingresso di Jovanotti, vestito in un look dorato, accompagnato da dieci ballerini di Bollywood. Il pubblico lo ha accolto con un’ovazione mentre eseguiva una serie dei suoi successi, da “L’ombelico del mondo” a “Il più grande spettacolo dopo il Big Bang”.

Il palco ha vissuto un momento di intensa emozione quando Gianmarco Tamberi ha condiviso le sue difficoltà post-Parigi, dichiarando: “Ho paura, ma ci vediamo a Los Angeles 2028”.

Jovanotti e Conti hanno poi ricordato con affetto Sammy Basso, simbolo di forza e coraggio, prima che Dardust accompagnasse Jovanotti al pianoforte per un’intensa interpretazione di “Un mondo a parte”.

La prima serata del Festival di Sanremo 2025 si è conclusa lasciando la sensazione di aver assistito a qualcosa di più di una semplice competizione musicale. Il messaggio di pace del Papa, le emozioni condivise dai protagonisti e l’energia di Jovanotti hanno trasformato l’Ariston in un luogo di incontro tra spettacolo, memoria e speranza.

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