Da mesi lo perseguitava con tentativi di estorsioni insieme a due compari appartenenti a una gang parigina, ma dopo diverse denunce, Paul Pogba è riuscito a fare arrestare il fratello Mathias.
Il campione del mondo francese, tornato a luglio a vestire la maglia della Juventus dopo una lunga militanza al Manchester United, si era portato dietro una storia pesante.
Due giorni fa la polizia francese ha bloccato i complici di Mathias, anch’egli un giocatore, che però ha accettato di vestire la maglia della nazionale guineana e che quest’anno è rimasto senza contratto. Poche ore fa è stato arrestato anche lui. Le accuse per i tre, a vario titolo, sono estorsione, estorsione con armi e sequestro con banda organizzata nei confronti o ai danni del più famoso Paul Pogba.
Dopo alcuni video deliranti pubblicati in un italiano strascicato da Mathias sui social, non si capiva bene quale fosse il rapporto tra Paul, l’altra stella della nazionale francese e attaccante del Paris Saint-Germain Kylian Mbappé, la stregoneria e alcune prostitute.
Sgonfiano molto la questione, già a marzo Pogba aveva denunciato il fratello e tre “vecchi amici” di averlo indotto con l’inganno in un appartamento di Parigi, dove di fronte a due uomini armati, uno con una pistola e l’altro con un mitragliatore M16, avrebbero cercato di estorcergli milioni di euro con la motivazione che il vecchio amico, diventato ricco e famoso, non li avesse mai aiutati.
Questa storia triste di rapporti tra fratelli giunge oggi a una conclusione importante.