Un algoritmo che grazie all’analisi dell’enorme mole di dati che ogni azienda deve gestire è in grado di aiutarle a far quadrare i propri conti. Fantascienza? No, da oggi è realtà. Almeno così è secondo gli ideatori di Shaper, da loro stessi definita piattaforma web “intelligente” in grado di analizzare conti e risorse materiali e umane di organizzazioni complesse, come aziende private o pubbliche amministrazioni, e di elaborare piani in grado di garantire un notevole risparmio per gli investitori e per i conti pubblici. Il progetto nasce dalla consapevolezza che l’analisi dei big data, gli sviluppi delle applicazioni che si basano sull’intelligenza artificiale e l’industria 4.0 negli ultimi anni hanno fatto passi da gigante. E così, dopo il lancio delle auto a guida autonoma, dei robot e dei bot che sul web rispondono autonomamente alle domande dei clienti, arriva anche l’algoritmo che aiuta manager ed imprenditori nella gestione aziendale.
Come è nato Shaper, l’algoritmo che fa quadrare i conti delle aziende
L’idea di Shaper è italiana e arriva da Cosman, società leader nel cost management, vale a dire l’ottimizzazione dei costi per incrementare l’efficienza operativa e i risultati di organizzazioni complesse. E’ il frutto di oltre dieci anni di digitalizzazione delle attività svolte per numerose aziende, nazionali o multinazionali, dell’esperienza di oltre 100 consulenti specializzati in diverse aree del risparmio e della partnership con prestigiose realtà accademiche. «Il Digital Cost Management – ha spiegato a Business.it Massimo Aielli, Direttore Scientifico e Responsabile Grandi Clienti di Cosman – consiste, in sostanza, nel leggere in modo integrato e organico la grande massa di dati oggi prodotti dai terminali collegati in rete, disponibili attraverso internet o proposti dai fornitori di beni e servizi, per trasformarli in informazioni utili al governo dei costi aziendali». Shaper, grazie a un’analisi combinata delle policy aziendali e delle informazioni sui fornitori, è un software che aiuta i clienti a essere più consapevoli delle dinamiche che riguardano i diversi costi – dalle materie prime ai costi degli operatori telefonici a quelli dei fornitori e alle normative legate al costo del lavoro. «La sua implementazione avviene in tempi rapidi in totale affiancamento alle risorse interne», ha spiegato Aielli. Uno dei vantaggi più significativi di Shaper è quello di consentire «una gestione continua dei costi anziché un approccio tradizionale fatto di interventi spot e discontinui, assistendo così il cliente in tutte le attività quotidiane, senza interferire con il normale funzionamento aziendale», ha concluso Aielli.
Come funzionano i servizi di ottimizzazione Cosman
I servizi di ottimizzazione offerti da Cosman possono essere applicati a quattro macro aree, che rappresentano i centri di competenza in cui si è specializzata l’azienda con sede principale a Milano:
- costi di struttura (assicurazioni, cancelleria, materiali di consumo, stampati promozionali, pulizie, smaltimento rifiuti, sicurezza ecc.);
- costi tecnici (telecomunicazioni, information technology, energia, manutenzioni, ecc.);
- costi logistici (trasporti e corrieri, imballaggi, movimentazione interna, spese doganali, recupero accise ecc.);
- costi del personale.
Agendo su oltre 30 categorie di costo, Cosman è in grado di portare benefici a qualsiasi tipologia di azienda, a prescindere dalle dimensioni. Nel corso degli anni, infatti, i progetti sviluppati hanno interessato realtà molto diverse appartenenti a settori quali: Aerospazio e Difesa, Assicurazioni e Asset Management, Auto e Meccanica, Banche e Istituzioni Finanziarie, Beni di largo consumo, Chimica, Distribuzione al dettaglio, Elettronica Avanzata, Energia elettrica e Gas naturale, High Tech, Infrastrutture, Logistica e Trasporti, Media, Metallurgia e Cartario, Sanità e Farmaceutica e Telecomunicazioni.
Come funziona Shaper
La strategia d’intervento di Shaper prevede quattro fasi: la prima è quella della diagnosi, che consente ai consulenti Cosman di digitalizzare i “numeri” dell’azienda cliente. Inizia poi la fase relativa all’elaborazione di un piano di miglioramento, pensato in relazione alle risorse e agli obiettivi aziendali. Quindi si passa all’implementazione del piano, la terza fase, che consente di apportare le modifiche necessarie. Ultimo step, ma non meno importante, è la fase di mantenimento, che permette all’azienda di fare propri i cambiamenti e arrivare all’ottimizzazione preventivata. Attraverso questo processo secondo Cosman è possibile gestire e conciliare interessi spesso discordanti all’interno dell’organizzazione, realizzando un’ottimizzazione combinata e coerente delle tre dimensioni del costo (fabbisogno, acquisto, impiego) offrendo ai clienti un intervento strutturale con risultati garantiti.
«Shaper nasce dopo oltre venti anni di esperienza – ha commentato Lorenzo Dossi, Presidente di Cosman – nel settore del cost management. Il progresso continuo nelle metodologie utilizzate, grazie a partnership con prestigiose realtà accademiche e istituti di ricerca, insieme alla capacità di ottimizzare i costi in contesti sempre più complessi e sfidanti, hanno portato alla nascita della prima piattaforma integrata di Digital Cost Management. Uno strumento all’avanguardia, che utilizza una combinazione di tecniche predittive, algoritmi studiati ad hoc e approcci machine learning and intelligent optimization, oltre alle straordinarie capacità di analisi di un team di oltre 100 consulenti nelle diverse aree del cost management».
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