All’interno del panorama innovativo italiano, le tecnologie legate all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale stanno prendendo sempre più piede. Lo sanno bene gli startupper di BigProfiles che, nel 2017, hanno dato vita ad un’impresa innovativa che, grazie ad un sofisticato algoritmo, fornisce una profilazione completa ed accurata dei clienti. La startup opera nel settore della Customer Intelligence, un segmento della Business Intelligence che, secondo le stime, crescerà con un tasso di crescita annuale del 20.4% da qui al 2020 (Infoholic Research).
BigProfiles: chi sono gli startupper della Customer Intelligence
L’idea alla base della startup BigProfiles nasce nell’ambito di un progetto universitario dell’attuale CEO, Lorenzo Luce, durante il suo PhD in Ingegneria Informatica presso Roma Tre. Lo studio in questione riguardava appunto l’individuazione di informazioni su un individuo sparse su diverse fonti pubbliche, garantendo la massima affidabilità a ogni informazione associata.
Dallo studio ad un progetto di business: alla fine del 2016, infatti, nel progetto viene coinvolto anche Roberto Visceglia, studente di Finanza presso la LUISS di Roma e compagno decennale di avventure e di banco di Lorenzo Luce presso il liceo Cavour di Roma. I due giovani startupper capiscono che è il momento di buttarsi in una nuova avventura insieme e, investendo i guadagni derivanti dall’assegno di dottorato dell’attuale CEO e quelli conseguiti come giocatore professionista di Poker da parte di Visceglia, BigProfiles inizia a prendere il volo.
L’idea dell’Intelligenza Artificiale applicata al settore della Customer Experience piace però anche ad investitori esterni all’azienda: nel 2017, infatti, gli startupper ricevono 80mila euro da LUISS Enlabs e, nel settembre dello stesso anno, la startup chiude un ulteriore round di investimento da 600mila euro al quale hanno partecipato Invitalia Ventures, LVenture Group e alcuni business angels.
A circa due anni di distanza dalla nascita della startup, BigProfiles – oltre ai due soci fondatori – vanta un team formato da Valerio De Blasio, CTO, Marco Grani, Data Scientist, e Isabella Barletta, Junior Marketing Manager. Fanno parte del team anche tre figure senior che supportano quotidianamente il lavoro della giovane impresa innovativa: Riccardo Mercanti, Chief of Strategy and Business Development, Guido Pezzin, Business Development, e Paolo Merialdo, Technical Advisor.
Customer Intelligence: come funziona Big Profiles
Come anticipato, la startup BigProfiles propone una tecnologia di Customer Intelligence SaaS che, basata su un algoritmo di Profiling, è in grado di profilare i clienti di un’azienda con dati esterni su di essi a cui l’azienda non ha accesso. Le aziende che si rivolgono a BigProfiles aspirano a creare un CRM – Customer relationship management in cui i dati aziendali riguardanti i propri clienti (principalmente dati anagrafici) vengono integrati con dati pubblici reperibili da fonti esterne quali social networks, registri pubblici e dati socio-economici che contengono informazioni come livello di istruzione, categoria professionale, stato civile e interessi personali.
Grazie al suo algoritmo e agli accordi commerciali con fonti dati terze, BigProfiles è quindi in grado di profilare una customer base con il 100% di coverage, sempre rimanendo in compliance con la normativa privacy e il GDPR (General Data Protection Regulation).
Entrando nel dettaglio, i servizi offerti dalla startup sono due, Profile Enrichment e AI Predictions. Il primo permette di stimare probabilisticamente stato civile, istruzione, occupazione, interessi e reddito dei clienti di un’azienda in base ai dati esterni si cui sopra; il secondo servizio messo a disposizione da BigProfiles, invece, consta in un’intelligenza artificiale addestrata ad analizzare profili arricchiti di clienti e attribuire a ognuno di essi uno score predittivo di specifici comportamenti futuri.
In copertina: Il Team BigProfiles
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