Isabella Verney, la prima donna a ricevere il titolo di Miss Italia, si è spenta a Roma il 5 luglio, a soli pochi giorni dal suo novantottesimo compleanno.
Il suo coronamento a Miss Italia risale al lontano 1939, quando il concorso era ancora chiamato “Cinquemila lire per un sorriso”. Fu sua madre ad inviare una foto della quattordicenne Isabella, un’immagine che catturò il cuore dei giurati.
Tra i giudici che le conferirono il titolo c’erano personalità di spicco del tempo come Cesare Zavattini, Vittorio De Sica, gli scrittori Leonida Repaci e Arnaldo Fraccaroli. L’ideatore del concorso era Dino Villani, che guidò la manifestazione fino al 1958, anno in cui la competizione fu ufficialmente ribattezzata “Miss Italia”.
Isabella era una donna colta, raffinata ed elegante. Moglie di un giornalista della Rai, madre di due figli e recentemente bisnonna, ha sempre scelto di mantenere una certa riservatezza riguardo alla sua vittoria nel concorso, evitando di utilizzarla per scopi pubblicitari. Dopo aver indossato la corona, ha intrapreso una carriera come antiquaria e ha viaggiato per il mondo, mantenendo sempre un ruolo attivo come madre e nonna attenta.
Nonostante la sua riservatezza, Isabella ha concesso una rarissima intervista televisiva a “Porta a Porta”, il noto programma di Bruno Vespa, in occasione del settantesimo anniversario della sua vittoria. L’unico che è riuscito a portarla in uno studio televisivo per una breve apparizione fu il suo compianto amico Fabrizio Frizzi.
Isabella Verney lascia un segno indelebile nella storia di Miss Italia, essendo stata la pioniera di un concorso che ha visto sfilare donne di grande bellezza e talento. Nonostante la sua scomparsa, il suo ricordo e il suo sorriso continueranno a vivere nel cuore degli italiani.