Attacco a Israele, post shock in un liceo a Milano. Due associazioni giovanili milanesi hanno manifestato sostegno agli attacchi sui social media, arrivando addirittura a festeggiare i massacri di civili. “Quant’è bello quando Tel Aviv brucia” è ciò che gli studenti della Kurva Manzoni Antifa hanno scritto in una storia su Instagram. Valditara ha dichiarato: “Non è credibile che alcuni sindacati o partiti li difendano”, riferendosi ai Collettivi milanesi e alle presunte frasi che avrebbero pronunciato.
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Hamas e l’attacco a Israele, post shock in un liceo a Milano
Schieramenti sull’attacco a Israele, post shock in un liceo a Milano. “Quant’è bello quando Tel Aviv brucia” è ciò che gli studenti della Kurva Manzoni Antifa hanno scritto in una storia su Instagram. Questo gruppo sostiene la squadra di calcetto del Liceo Manzoni di Milano e ha pubblicato una foto di palestinesi esultanti dopo l’attacco a Israele. Questo liceo storico, situato in centro città, frequentato anche dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini alla fine degli anni ’80, è tra le scuole criticate dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, che oggi ha espresso solidarietà alla scuola ebraica di Milano.
Il movimento studentesco Osa ha dichiarato: “Apprendiamo che il ministro Valditara vorrebbe perseguire legalmente e vedere finire in prigione i membri dei collettivi studenteschi che inneggiano Hamas. Le dichiarazioni del ministro sono false e pretestuose e dimostrano la volontà di attaccare e criminalizzare chi denuncia i crimini di Israele ed è per la libertà della Palestina. Osa denuncia i tentativi repressivi del Ministro Valditara, ribadisce che terrorista è Israele e che si batterà nelle scuole per la libertà della Palestina. Dichiariamo per questa settimana l’agitazione studentesca nelle scuole di tutta Italia in solidarietà al popolo palestinese”.
“Odio antisemita”, Valditara propone ispezioni e punizioni per i collettivi studenteschi
Il ministro Valditara ha affermato: “Se è vero che alcuni collettivi scolastici hanno inneggiato ad Hamas alla morte dei ragazzi israeliani, vanno perseguiti dalla legge. Farò immediatamente partire ispezioni nelle scuole coinvolte e chiederò alla Procura di promuovere un’azione penale per odio razziale. L’azione di Hamas è infame, queste persone devono essere perseguite dalla Procura della Repubblica e spero finiscano in prigione. Sono di mentalità nazista, personaggi che devono essere isolati e condannati senza se e senza ma”.
Il ministro si è impegnato in una serie di incontri di sostegno alla comunità di Tel Aviv, tra cui un incontro con gli studenti della scuola ebraica di Milano, dove ha espresso solidarietà. Durante la visita, è stato presente anche il segretario generale Alfonso Sassun. Il presidente della comunità Walker Meghnagi si è collegato telefonicamente.
Valditara ha annunciato ispezioni in alcune scuole per verificare se siano stati tenuti atteggiamenti antisemiti e di esaltazione dell’azione di Hamas. Se confermati, questi fatti saranno segnalati alla Procura della Repubblica. Il ministro ha espresso solidarietà alla Scuola della comunità ebraica di via Sally Mayer a Milano.
Valditara: “Solidarietà agli istituti ebraici di Milano”
Il ministro ha sottolineato: “Questo odio feroce e disumano richiama le esperienze dei peggiori totalitarismi che hanno insanguinato e continuano a insanguinare il mondo intero. Non basta coltivare la memoria: occorre esaltare la centralità e la bellezza dell’essere umano, la cui esistenza è sacra e inviolabile. Saranno quindi effettuate ispezioni in quegli istituti scolastici dove sarebbero emersi atteggiamenti di odio antisemita e di esaltazione della infame azione di Hamas”.
Il membro dell’esecutivo Meloni ha concluso: “Vogliamo verificare se qualcuno ha realmente manifestato atteggiamenti di odio, di antisemitismo o di incitamento alla guerra contro Israele. Se questi fatti venissero appurati, i responsabili saranno denunciati alla Procura della Repubblica. Chi ha gioito per azioni che hanno portato a sgozzare bambini e ragazzi, donne e uomini innocenti, solo perché ebrei, deve essere perseguito dalle leggi penali”.
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