Jane Birkin, la cantante e attrice britannica che ha trascorso gran parte della sua vita in Francia, è morta all’età di 76 anni. È stata trovata senza vita nella sua casa parigina, secondo quanto riportato dalle prime notizie.
Nata a Londra nel 1946, Birkin si trasferì in Francia alla fine degli anni Sessanta, dove la sua carriera raggiunse livelli stratosferici. Prima del suo trasferimento in Francia, aveva sposato il compositore John Barry, con cui ebbe una figlia, Kate, che purtroppo è morta nel 2013.
L’incontro con Serge Gainsbourg cambiò per sempre la vita e la carriera di Birkin. Insieme formarono una delle coppie più celebri e influenti del panorama musicale e culturale francese. Dalla loro unione nacque una figlia, Charlotte, che seguì le orme dei genitori diventando anch’essa attrice e cantante.
Il duetto Birkin-Gainsbourg raggiunse il culmine del successo nel 1969 con il brano “Je t’aime… moi non plus”, che divenne un inno d’amore senza tempo, controverso e audace. La canzone, che suscitò polemiche per i suoi contenuti esplicitamente sensuali, divenne un enorme successo internazionale, catapultando la coppia sotto i riflettori globali.
Ma Jane Birkin non era solo una cantante di talento. La sua versatile carriera la vide impegnata come attrice, sceneggiatrice e regista. Recitò in una serie di film di grande successo come “La Piscina” con Alain Delon, “Una donna come me” con Brigitte Bardot e “La Fille prodigue” con Michel Piccoli. Dimostrò il suo talento anche sul palcoscenico teatrale.
La salute di Birkin aveva cominciato a peggiorare nel settembre 2021, quando fu costretta a cancellare alcuni concerti a causa di una lieve forma di ictus. Nonostante le difficoltà, continuò a dedicarsi alla sua passione per l’arte e la musica.
La morte di Jane Birkin segna la fine di un’era. Con la sua voce, il suo stile e la sua audacia, ha lasciato un’impronta indelebile sulla musica e sul cinema francese. Rimarrà per sempre una delle icone più amate e rispettate del mondo dell’arte.