Jeff Bezos è senza dubbio tra gli uomini più invidiati del pianeta. A giusta ragione, aggiungiamo noi: con i suoi 112 miliardi di dollari di patrimonio stimato, è lui a guidare tutte le classifiche dei più ricchi del pianeta.
Molti curiosi, ma soprattutto quegli imprenditori che cercano in tutti i modi di carpire i suoi segreti di successo, scavano nella vita e nella professione a caccia di indizi.
A quanto pare, esistono linee guida importanti, come le lettere che negli anni Bezos ha scritto circa il suo percorso lavorativo.
Vent’anni di consigli preziosi, atti a capire come comportarsi, ma soprattutto quali errori evitare. Chi ha potuto visionare questo importante patrimonio di saggezza, ha svelato una verità speciale: non si tratta di tattiche precise, ma di sani e semplici principi attuati con coscienza.
Queste lettere risultano ovviamente permeate anche da numeri impressionanti, come i circa 100 milioni di membri premiati a livello globale: la filosofia di Bezos e della sua azienda è meritocratica, così come lo sono i consigli che si ripetono negli anni. Sempre gli stessi, sempre validi: sono quelli che hanno dimostrato lungimiranza e saggezza, portando Amazon dove si trova oggi.
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I principi fondamentali
Il giornalista di inc.com Julian Hayes si è preso un intero fine settimana per leggerle tutte, alla fine ne ha ricavato tre estremamente importanti e degne di nota: come si diventa top performer?
Ecco il principio numero 1: “Se hai bisogno di un supporto completo per ogni decisione, non avrai mai successo”
Cosa intende Bezos? Che bisogna guardare avanti, in maniera lungimirante, senza focalizzarsi sugli ostacoli lungo la strada. Una lettera in particolare, scritta nel 2000, si focalizzava su un dato negativo, l’80% della azioni in calo rispetto all’anno precedente. Ma Bezos scriveva di come in realtà la la società fosse in una buona posizione se esaminata a lungo termine, nonostante il dato. Insomma, la crescita, il miglioramento e il raggiungimento dei risultati sono i parametri più affidabili a cui guardare per capire la salute dell’azienda, senza fermarsi alle apparenze.
Conoscere la propria strategia è fondamentale per centrare l’obiettivo, non importa quanto ci vorrà. “Non rivendichiamo che sia la filosofia giusta, affermiamo solo che è nostra!”, afferma Bezos. L’importante quindi è avere chiara la filosofia da utilizzare come una vera e propria bussola e stabilire la visione di insieme di dove, alla fine del percorso, si desidera arrivare.
Il secondo principio
Per quanto riguarda il secondo principio, eccolo: “operare sempre con una mentalità da principiante”.
In che senso?
Da molte altre lettere si evince che ad Amazon è sempre il fatidico Giorno n.1. Bezos ha ripetuto questo principio anche fuori dalle lettere, e molti si sono domandati cosa significhi, ma soprattutto perché sia così importante: ebbene, partire sempre dal giorno 1 significa avere sempre l’entusiasmo di affrontare nuove sfide, senza sedersi mai. Da un discorso del 2016, Bezos parlava proprio di questo argomento, dichiarando che “il secondo giorno è la stasi, seguito dall’irrilevanza, seguito da un doloroso declino doloroso, seguito dalla morte, ed è per questo che è sempre il primo giorno in Amazon”. Mantenere dunque una mentalità da principianti è fondamentale perché consente di operare un senso di urgenza e una sana paura, entrambi fondamentali per la crescita. In un’altra lettera, dove cita questo argomento, Bezos continua dichiarare che “Non c’è riposo per chi è stanco, ricordo costantemente ai nostri dipendenti di aver paura, di svegliarmi ogni mattina terrorizzati: non della nostra concorrenza, ma dei nostri clienti, i nostri clienti hanno reso il nostro business quello che è, sono quelli con con cui abbiamo una relazione. Loro sono quelli a cui dobbiamo un grande obbligo e li consideriamo fedeli a noi fino al momento in cui qualcun altro offre loro un servizio migliore”.
Più chiaro di così!
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Il terzo principio
Infine l’ultimo dei tre principi fondamentali: “mantenere te stesso e tutti coloro che lavorano con te al livello più alto possibile”. Come a dire: i dettagli contano. Avere uno standard elevato non è facoltativo, è una necessità se si desidera essere i migliori. Comprendendo ciò, Bezos non si è limitato a mantenere solo uno standard più elevato, ma ha saputo mantenere tutto il suo ambiente ad uno standard più alto della concorrenza. Una delle famose lettere conteneva questa citazione: “Non è facile lavorare qui da noi. Puoi lavorare a lungo, con difficoltà o con intelligenza, ma su Amazon.com non puoi scegliere di restare a metà ma essere coerente al 100%. Stiamo lavorando per costruire qualcosa di importante, qualcosa che è importante per i nostri clienti, qualcosa che potremmo mostrare ai nostri nipoti: cose del genere non sono fatte per essere facili”.
Niente per Bezos passa dalla superficialità e dalla incostanza. Scegliere di essere come lui presuppone disciplina e un metodo, basta essere concentrati sull’obiettivo finale e non mollare mai, per nessun motivo.