Jollibee è ormai pronta a sbarcare anche a Milano. Il fast food delle Filippine ha infatti scelto la piazza meneghina come avamposto europeo dal quale far partire la campagna che dovrà infine portare alla conquista del Vecchio Continente.
Il primo ristorante di Jollibee Food Corporation sarà aperto a Piazza Diaz, proprio a due passi dal Duomo e sarà il primo di quella che il management spera sia una lunga serie sul suolo europeo. A livello mondiale il gruppo asiatico già vanta oltre 3mila ristoranti disseminati tra Filippine, Cina, Stati Uniti, Canada, Brunei, Vietnam, Singapore e Hong Kong.
Jollibee in cifre
Jollibee è ormai una vera e propria potenza commerciale, dall’alto dei quasi due miliardi di fatturato messi a segno nel 2016, con oltre cento milioni di utili. Derivanti dal lavoro di quasi 28mila addetti e in particolare dalla posizione di grande forza detenuta nelle Filippine, ove il suo 80% monopolizza o quasi il mercato.
Ora, però, il marchio ha deciso di espandersi con altrettanta energia anche all’estero, con particolare attenzione per i mercati cinese e statunitense. Proprio la Cina, per ora, costituisce una sorta di anomalia, in quanto la crescita di Jollibee nella Repubblica Popolare è stata più contenuta di quella a due cifre fatta registrare su tutte le altre piazze raggiunte.
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La strategia per conquistare l’Europa
Come abbiamo già ricordato, Milano è considerato l’avamposto da cui far partire un’offensiva ad ampio raggio che dovrebbe infine consentire al gruppo di conquistare l’Europa. Lo strumento individuato per cogliere l’obiettivo prefissato è l’accordo con Blackbird Holdings, un fondo di investimento di Singapore che ha ricevuto un quarto della Golden Plate, cui è stato delegato il controllo della società italiana alla quale è affidata la gestione della piazza meneghina.
Nel frattempo sono già iniziate le grandi manovre per trovare i fornitori più adatti, con la ricerca di imprese in grado di fornire alimenti di qualità, in particolare il pollo. Proprio il pollo fritto, in effetti, è considerato una vera e propria specialità dagli utenti del brand filippino e sarà quindi oggetto di grandi cure, a partire proprio dai rifornimenti.
Anche gli spaghetti nel menu
Se il pollo fritto è l’emblema di Jollibee, va rilevato come il gruppo asiatico abbia intenzione di dare luogo ad un vero e proprio tributo alla nostra cucina, proponendo gli spaghetti. Occorre comunque sottolineare che in questo caso non si tratterà dei famigerati noodles, ma sarà proposta alla clientela una imitazione della celebre pasta italiana.
Anche dal punto di vista strettamente culturale, quindi, l’approccio di Jollibee sembra differenziarsi da quello di Mc Donald’s, che in tanti hanno denunciato come una sorta di colonializzazione gastronomica in un Paese che vanta una grande tradizione culinaria come l’Italia.
Il modo in cui l’azienda filippina sta procedendo, sembra peraltro aver riscosso un notevole favore da parte dei possibili utenti italiani. Lo testimonia in particolare la pagina Facebook che Jollibee ha dedicato alla sua propaggine milanese, ove molti internauti hanno già espresso la loro curiosità ed eccitazione, chiedendo in particolare la data dell’inaugurazione.
Non resta quindi che attendere l’apertura di Jollibee Milano per capire la portata dell’operazione e le possibilità per l’azienda asiatica di scalfire la posizione di forza assunta da Mc Donald’s lungo la penisola.
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