Lavoratori in nero, finti part-time, straordinari non pagati, partite iva che mascherano lavoro dipendente. A breve tutti questi lavoratori avranno uno strumento in più per dimostrare l’irregolarità della loro condizione e tutelare la propria retribuzione, grazie a Strajob Cisl Lombardia. Una app che metterà a disposizione dei lavoratori vittime di irregolarità contrattuali uno strumento agile, semplice e veloce, per dimostrare la propria presenza sul lavoro.
“Vogliamo fornire uno strumento semplice, funzionale, accessibile perché scaricato sul proprio smartphone, a tutti quei lavoratori, e sono tanti, che vivono una condizione di sfruttamento e non ricevono il giusto compenso per la loro prestazione – spiega Mirko Dolzadelli, segretario regionale Cisl Lombardia con delega al Mercato del lavoro – Da oggi hanno una possibilità in più per dimostrare l’effettiva presenza sul luogo di lavoro”.
Solo nel 2016, su 7mila lavoratori che attraverso gli Uffici vertenze della Cisl hanno promosso un’azione legale, sono stati oltre un migliaio i casi riconducibili a un’errata applicazione del contratto. Un bacino di interesse in cui i giovani under 35 sono la maggioranza, e che ben spiega l’utilità di questa app.
Come funziona Strajob
La app, sviluppata per Android dalla startup innovativa Lex&Bit, potrà essere scaricata da Google play e installata sul telefonino. Una volta impostato l’indirizzo di lavoro, attraverso un sistema di rilevazione automatica, la app registrerà la presenza sul posto di lavoro ogni volta che si entra nel perimetro impostato.
“I dati sono di proprietà del lavoratore, che può decidere di portarli agli Uffici vertenze Cisl, che li utilizzeranno per costruire la rivendicazione salariale – spiega Gualtiero Biondo, coordinatore regionale degli Uffici vertenze Cisl – . Situazioni di irregolarità contrattuale sono purtroppo molto frequenti e noi come sindacato cerchiamo di dare risposte e fornire indicazioni per raccogliere più elementi possibili per poter rivendicare una retribuzione e un rapporto di lavoro regolari”.
“La sfida di oggi – aggiunge – è usare la tecnologia degli smartphone per tutelare i lavoratori ed i loro interessi”.
“Scegliendo Strajob – commenta Silvia Pugi, co-fondatrice di Lex&Bit – CISL Lombardia si dimostra all’avanguardia: è il primo sindacato a proporre un servizio di questo tipo”.
Sul sito della Cisl Lombardia è possibile registrarsi, pur non essendo iscritti al sindacato, per avere il codice sconto e usufruire così dell’uso gratuito per 6 mesi, oltre che delle tariffe convenzionate per l’elaborazione dei dati raccolti attraverso la app.
Per adesso Strajob è disponibile solo su sistemi Android, ma Lex&Bit sta lavorando allo sviluppo di una versione per iPhone.