La campionessa di nuoto sincronizzato, Linda Cerruti, agli ultimi Europei di Roma ha conquistato otto medaglie. E per celebrarle ha pubblicato un post sui social in cui sistema tutte le medaglie sulle gambe e assume una tipica posizione della sua disciplina, la spaccata.
Che però, senza il velo pudico dell’acqua, assume una valenza tanto sensuale quanto ironica. “Una posa artistica, tipica del mio sport, a testa in giù e in spaccata, insieme alle otto medaglie vinte in quello che è il miglior campionato europeo della mia carriera” è la didascalia.
Apriti cielo: pane per i denti di haters, invidiosi e bacchettoni. Ecco alcuni commenti: “Menomale che non ha vinto pure una coppa…”; “Foto da sopra ne abbiamo?”;
“La medaglia più importante è quella che tra le gambe”; “Questo porta medaglia è in vendita?”.
La valanga di commentacci ha indotto Cerruti a rispondere: “Otto medaglie e davvero tutto quello che resta da commentare in maniera volgare e sessista sono un sedere e due gambe? Mi scuso in anticipo con le giovani atlete che mi seguono per quanto leggeranno, ma l’alternativa è il silenzio, che è uno dei motivi per cui oggi leggiamo ancora queste cose. Dopo più di 20 anni di allenamenti e sacrifici, trovo a dir poco vergognoso e mi fa davvero male al cuore leggere quest’orda di persone fare battute che sessualizzano il mio corpo. Un sedere e due gambe sono davvero quello che resta, l’argomento principale di cui parlare?
Il minimo è denunciare l’inopportunità di quei commenti, specchio di una società ancora troppo maschilista e molto diversa rispetto a quella in cui un domani vorrei far nascere e crescere i miei figli”.