Doveva essere una serata di festa e allegria, tutti riuniti sotto le bandiere della Lega. E invece la cena è rimasta indigesta, ma non certo per colpa dell’opposizione o di quel Movimento Cinque Stelle con il quale i rapporti, nonostante la coabitazione al governo, continuano a essere tesi. Il colpevole della mancata riuscita dell’evento va piuttosto ricercato nel cibo, quello che ha costretto una buona parte dei partecipanti a correre in bagno in preda a non pochi dolori.
Tutto è successo, come raccontato dalle testate locali, nella serata di venerdì 18 gennaio, durante la cena di sezione organizzata dalla Lega a Zero Branco, in provincia di Treviso, nello stand della locale Festa del Radicchio. Oltre ai militanti locali, ai tavoli si sono seduti anche esponenti del partito con incarichi a livello provinciale e regionale. In tutto sessanta persone. Risate, scherzi, brindisi. Nelle ore successive, però, ecco lo spiacevole imprevisto.
Una cinquantina tra quelli che avevano partecipato alla cena hanno avuto grossi problemi intestinali e sono stati costretti a passare il sabato senza mai perdere di vista il bagno. Un caso? Tra le altre centinaia di persone che venerdì hanno cenato sotto il capannone con risotto salsiccia radicchio e spezzatino, nessuna ha segnalato problemi simili.Così tra i militanti e i simpatizzanti della Lega si è fatta largo l’ipotesi che qualcuno possa aver versato dei lassativi nei loro piatti. Un’idea che la Pro Loco di Zero Branco, gruppo che ha organizzato la manifestazione, ha subito respinto in maniera categorica per evitare polemiche. Coi sospetti che, però, non sono del tutto svaniti.
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