L’acqua minerale, spesso sottovalutata nel panorama dell’alimentazione, rivela la sua importanza non solo per ciò che mangiamo ma anche per ciò che beviamo. Un recente studio condotto da Altroconsumo ha gettato luce su questa realtà, analizzando attentamente ben 79 tipi diversi di acque minerali, compresi acqua naturale, effervescente e frizzante. La ricerca ha rivelato che non tutte le acque minerali sono create uguali. Oltre alle considerazioni sulla qualità, l’analisi ha preso in considerazione anche il prezzo e la sostenibilità ambientale delle bottiglie.
Acque minerali: il test
L’etichetta, obbligatoria per legge, è stata la prima fonte di informazioni su parametri cruciali come il residuo fisso, che indica la presenza di sali minerali come calcio, magnesio e sodio. Inoltre, sono stati esaminati i potenziali contaminanti metallici, come alluminio, nichel e arsenico, oltre al tipo di plastica utilizzata per le bottiglie. Quest’ultimo aspetto ha rivelato un interesse crescente per la sostenibilità ambientale, con un’attenzione particolare ai materiali riciclati o rinnovabili.
La classifica
L’analisi ha portato alla luce sorprendenti risultati. L’acqua Smeraldina naturale si è distinta come la migliore in assoluto, con una valutazione di “qualità ottima” e un prezzo medio di soli 0,47 € a bottiglia. Seguono da vicino Recoaro, San Bernardo, Santacroce ed Eva. Tra le acque effervescenti, l’acqua Uliveto si è guadagnata il primo posto, seguita da Lete, Sangemini, Grazia e Santagata. Per quanto riguarda le acque frizzanti, la Boario si è rivelata la migliore, seguita da Eva frizzante, Sorgesana leggermente frizzante, Rocchetta Brio Blu leggermente frizzante e San Benedetto leggermente frizzante. Questo studio mette in evidenza l’importanza di fare scelte consapevoli anche quando si tratta di acqua minerale, mostrando che la migliore opzione non è sempre la più costosa. Ora, armati di queste informazioni, possiamo navigare tra gli scaffali dei supermercati con maggiore consapevolezza e fare scelte che non solo beneficiano della nostra salute, ma anche dell’ambiente.