Quella che potrebbe sembrare una notizia curiosa è in realtà frutto di una ricerca dettagliata condotta dalla piattaforma Preply. Si tratta della classifica delle città italiane più maleducate, redatta sulla base di criteri ben definiti. Tra questi, troviamo comportamenti come l’uso indiscriminato e aggressivo dello smartphone in pubblico, l’abitudine di saltare le file o il mancato rispetto dello spazio personale. In particolare, l’uso scorretto del cellulare in luoghi pubblici risulta essere il comportamento maleducato più comune in Italia, un’abitudine che all’estero è spesso considerata inaccettabile. Anche il rumore eccessivo in spazi condivisi viene considerato un segno di mancanza di educazione.
Tra le sorprese della classifica, spicca il primo posto di Venezia, destinazione turistica per eccellenza, seguita da Milano al quarto posto, superando Roma – che, nonostante la sua fama di città rumorosa e caotica, si piazza più in basso.
Le 10 città più maleducate secondo lo studio Preply
- Venezia – 6.55
- Catania – 6.52
- Parma – 6.51
- Milano – 6.33
- Brescia – 6.30
- Roma – 6.26
- Genova – 6.25
- Trieste – 6.23
- Torino – 6.07
- Taranto – 6.03
Le città più educate d’Italia: Padova sul podio
L’indagine di Preply non si limita a evidenziare le città meno virtuose, ma offre anche uno sguardo positivo sulle città più educate del nostro Paese. In queste località, i comportamenti pubblici sono improntati al rispetto degli spazi comuni e del benessere altrui, trasformando l’educazione in un vero e proprio vanto. Padova conquista il primo posto tra le città più rispettose, segnando una vittoria per il Veneto, che si trova contemporaneamente in cima alla classifica opposta con Venezia.
Anche il Sud Italia si distingue in positivo, con ben 5 città tra le prime dieci, tra cui Napoli, che si guadagna il settimo posto in classifica, a dispetto di stereotipi negativi.
Le 10 città più educate secondo Preply
- Padova – 5.18
- Firenze – 5.60
- Modena – 5.66
- Verona – 5.66
- Bologna – 5.87
- Messina – 5.89
- Napoli – 5.90
- Bari – 5.94
- Palermo – 6.02
- Taranto – 6.03
In conclusione, lo studio di Preply offre uno spaccato interessante sui comportamenti pubblici in Italia, evidenziando le differenze tra le città e fornendo uno stimolo per riflettere su come migliorare la convivenza civile nelle nostre comunità.