Michele Santoro lo aveva detto e lo ha fatto. Il giornalista aveva giurato che stavolta non sarebbe andato a votare, deluso dal comportamento della sinistra e del Pd soprattutto sul tema della guerra in Ucraina. Ospite del programma di R101 ‘Facciamo finta che’, condotto da Maurizio Costanzo e Carlotta Quadri, il popolare conduttore televisivo spiega i motivi che lo hanno portato a questa soffertissima scelta.
“Lei aveva dichiarato, prima delle elezioni, che non sapeva se annullare il voto oppure votare qualcuno per disperazione perché bisogna ritornare a credere. Come è andata poi?”, domandano a bruciapelo al loro ospite i conduttori di ‘Facciamo finta che’. “È andata che non ho votato. – replica deciso Michele Santoro – Faccio parte di quella parte della società che non ha votato. È la prima volta in vita mia, e per uno come me che ha il voto stampato come un tatuaggio sulla pelle è stata una sofferenza indicibile”, ammette a denti stretti.
“Come una sofferenza indicibile è stato vedere questi ragazzi che non possono tornare a votare nei loro paesi perché costa troppo il viaggio, questo è insopportabile. – prosegue nel suo sfogo Michele Santoro – È stato insopportabile anche per me non votare. Però era il mio modo di manifestare una distanza da questa scissione che c’è tra l’élite e il popolo che alla fine porta la Meloni a vincere perché la Meloni assomiglia di più a quelli che non votano, rispetto alla leadership di sinistra fatta da persone che si lavano le mani tutte le mattine per bene, se le lavano più volte al giorno, ma non se le sporcano mai mettendole nella realtà”.
“Adesso siamo frastornati dal fatto che questo voto ci presenta una sinistra sconfitta, quasi umiliata. – prova però a rialzare la testa – Però smaltiti questi primi giorni al tappeto ci rialzeremo e cominceremo piano piano a tirare con i nostri guantoni di nuovo sul sacco e torneremo a essere competitivi. Io credo che la bandiera dell’uguaglianza tornerà a sventolare”, conclude Santoro.
Potrebbe interessarti anche: Elezioni, Michele Santoro: “Domenica non andrò a votare”