L’annunciata scoperta degli Usa, ventiquattro ore fa, si è rivelata effettivamente una bomba destinata ad avere un impatto enorme sul futuro dell’umanità.
La segretaria del Dipartimento americano per l’Energia, Jennifer Granholm, ha dato conto degli esperimenti realizzati con successo la scorsa settimana, annunciando la svolta sulla fusione nucleare.
Il Dipartimento è riuscito ha produrre una reazione che dura più dell’energia necessaria per innescarla. L’esperimento è avvenuto in un laboratorio della California, ed è la prima volta nella storia che questo avviene.
“Questo è un risultato storico per i ricercatori e lo staff della National Ignition Facility che hanno dedicato le loro carriere a vedere l’innesco per fusione diventare realtà, e questo punto di svolta sprigionerà altre scoperte”, ha detto Granholm.
Il test realizzato la settimana scorsa “ha prodotto più energia con la fusione di quella dei laser utilizzati” per provocare la reazione stessa, ha inoltre spiegato in un tweet il laboratorio nazionale Lawrence Livermore, diramazione del comparto Usa dell’energia.
Gli Usa hanno intrapreso “i primi passi verso una fonte di energia pulita che potrebbe rivoluzionare il mondo”, ha detto Jill Hruby, sottosegretaria Usa per la sicurezza nucleare, commentando il successo dell’esperimento di fusione nucleare. Nell’esperimento sono stati usati 192 laser ad alta energia.