La morte della regina Elisabetta II sta suscitando commozione e tristezza in tutto il mondo. Innumerevoli i messaggi di persone famose o meno che hanno voluto così manifestare la loro vicinanza e il loro affetto alla regina scomparsa all’età di 96 anni. Anche il mondo della moda e dello spettacolo non è venuto meno all’ultimo saluto. Come nel caso degli stilisti italiani Giorgio Armani e Donatella Versace. Ma a far discutere sono le parole pubblicate sui social network da Drusilla Foer, l’attrice e presentatrice divenuta nota al grande pubblico dopo l’esperienza al Festival di Sanremo.
“Immaginare tutto ad un tratto il mondo senza Elisabetta II, regina Elisabetta nell’immaginario collettivo, è molto difficile per me. – scrive Giorgio Armani su Instagram – E quindi credo lo sia per tutti coloro che, in questi lunghi anni di regno, si sono affezionati a lei anche se non sono inglesi. L’idea della monarchia fa sempre sognare: è legata alla storia, e alle fiabe. Elisabetta II rappresentava l’epitome della regina: equilibrata, leale, imperturbabile nonostante gli inevitabili scandali, era simbolica anche nel più piccolo gesto. Da uomo di stile, ho sempre ammirato il suo modo molto personale di vestire e comunicare. Non avrei mai cambiato nulla di lei. Ho sempre ammirato la sua riservatezza e mi rattrista sentire della sua perdita”, conclude.
“Abbiamo perso una delle donne più grandi del mondo. – rimarca la collega Donatella Versace – Sua Maestà la regina Elisabetta II ci ha mostrato come vivere la nostra vita. Ha vissuto con grazia, forza d’animo, duro lavoro, lealtà e gentilezza. È stata un’ispirazione per tutti noi. Invio le mie più sentite e personali condoglianze al re Carlo III e a tutta la famiglia reale”.
Ma è il post pubblicato su Twitter da Drusilla Foer a far discutere. “Bye Bye Betty. Una Regina è tale quando è un esempio. Brava, ci sono donne che fanno un lavoro da uomini meglio degli uomini. Con la forza e la fragilità”, scrive Drusilla. Ma in molti fanno notare che da secoli le donne ricoprono un ruolo fondamentale nella Casa reale britannica, proprio come gli uomini. E inoltre Elisabetta non avrebbe mai mostrato in pubblico la sua presunta “fragilità”.
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