Il governo Draghi si prepara a varare una nuova stretta sul green pass. Nella prossima riunione del Consiglio dei ministri, prevista in settimana, dovrebbero essere varate misure restrittive destinate a colpire solo le persone che non hanno voluto vaccinarsi. Un giro di vite a cui sembra essersi adeguato anche il leader della Lega Matteo Salvini dopo le iniziali titubanze. Chi invece si dimostra totalmente contrario a questa ipotesi è Stefano Puzzer. Il portuale No green pass di Trieste viene raggiunto a Torino da un’inviata di Fuori dal coro, la trasmissione condotta da Mario Giordano, alla quale promette che, in caso di maggiori restrizioni, “noi manifesteremo ancora più forte”.
L’inviata di Fuori dal coro fa il giro delle piazze italiane che protestano contro il green pass. Nell’ultimo fine settimana i portuali di Trieste e di Genova si sono ritrovati in piazza Castello a Torino insieme ad altri manifestanti. Lo scopo è quello di celebrare la nascita del movimento ‘La gente come noi’, fondato da Stefano Puzzer, anche nel capoluogo sabaudo. Un movimento che “dilaga in tutte le Regioni d’Italia”, aggiunge con tono enfatico la giornalista.
“Siamo stati bravi a non cadere in provocazioni. – dichiara Puzzer dal palco torinese – Siamo stati bravi a non dargli modo di trattarci come dei terroristi. E questo loro non lo capiranno mai”. Poi, l’inviata di Giordano gli domanda come si comporteranno lui e i suoi compagni se il governo dovesse varare una “stretta ulteriore”. “Secondo me non la farà”, mette le mani avanti il portuale, probabilmente sbagliando.
“Ma se il governo vorrà restringere ancora, vorrà dire che noi manifesteremo ancora più forte. – promette Stefano Puzzer – Anche perché ho visto immagini di Roma oggi e ho visto che ci sono circa 150-200mila persone. Quindi non solo non siamo più invisibili, ma adesso cominciamo a farci sentire”, si esalta esagerando con i numeri delle presenze al Circo Massimo.
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