Sono scattate le manette per la pasionaria della Lega Jona Mullaraj, 36 anni, finita nei guai per un giro di hashish tra la Brianza e l’hinterland di Milano scoperto dai carabinieri della compagnia di Desio. Militante attiva e sostenitrice del Carroccio, la donna è stata scoperta dopo che i militari avevano puntato i riflettori su un presunto complice, un pregiudicato di 45 anni che aveva ricevuto il compito di custodire un carico di stupefacenti da 450 chili.
Come raccontato da Next Quotidiano, l’uomo avrebbe però inscenato il furto dell’ingente partita di droga con l’aiuto di un’altra persona, un 43enne di Limbiate: ad accorgersi dell’effrazione, nel garage di un condominio di Cesano Maderno, in Brianza, era stato il portinaio dello stabile, che ha chiamato i carabinieri insospettito anche dal forte odore di hashish.
A quel punto i militari agli ordini del maggiore Luigi Perrone, coordinati dal pm Carlo Cinque, hanno effettuato un controllo a casa del 45enne a Cesate, durante il quale hanno trovato 80 chili del carico che faceva riferimento a Mullaraj. La donna è stata riconosciuta dalla proprietaria del garage e il suo nome ha fatto capolino in alcune conversazioni intercettate, con indizi definiti dagli inquirenti “inequivocabili”.
Come raccontato dal Fatto Quotidiano, subito è scatta la gara tra gli esponenti del Carroccio per scaricare la Mullaraj: “Era una sostenitrice, e non una militante – ha detto l’ex sindaco leghista di Saronno Alessandro Fagioli – C’è stato un periodo in cui partecipava in modo molto assiduo alle attività politiche”.
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