Italia a rischio zona gialla a Natale. Se non arancione. Al momento l’unica Regione colorata di giallo risulta essere il Friuli Venezia Giulia. Ma già lunedì 6 dicembre verrà raggiunta dall’Alto Adige. Nello stesso giorno entrerà in vigore il cosiddetto Super green pass, con limitazioni per i non vaccinati anche in zona bianca. Riflettori del ministero della Salute accesi anche su Marche, Valle d’Aosta, Liguria, Emilia-Romagna, Campania e, soprattutto, Lombardia, Lazio e Veneto. Ed è proprio il governatore di quest’ultima, il leghista Luca Zaia, a lanciare l’allarme per il possibile Natale degli italiani in zona gialla.
“Verosimilmente, se continuerà così, tutta Italia, o quasi, passerà al giallo nelle prossime settimane”, dichiara Zaia durante Start, l’approfondimento di Sky Tg24. “Poi da un lato c’è la partita del Super green pass, che dovrebbe quantomeno blindare e scongiurare la chiusura di quelle che sono le zone arancioni. Che prevederebbero, appunto, la chiusura dei confini comunali e di molte attività come bar e ristoranti”, aggiunge il governatore del Veneto.
“E dall’altro lato, invece, la strategia è quella di vaccinare. – sottolinea Zaia – E vedo di buon grado che ci sia questa giornata, sembra sia domani, che prevede delle azioni vaccinali importanti”, aggiunge riferendosi alla possibile decisione dell’Aifa di autorizzare la vaccinazione dei bambini tra i 5 e gli 11 anni. Ovviamente l’appello ai cittadini è di andare a farsi vaccinare. A chi non ha fatto la prima dose chiedo di valutarla fino in fondo, invece chi ha fatto entrambe le dosi non attenda a prenotarsi per il richiamo”, aggiunge ancora.
“Devo dire – conclude – che in Veneto negli ultimi giorni c’è stato un incremento importante di prime somministrazioni e consideriamo che su queste, da oggi, nella nostra Regione, ci sarà l’accesso diretto per cui non servirà neanche la prenotazione”.
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